PIEDISTALLO s.m.

0.1 pedistallo, piedestallo, piedestalo, piedistallo; f: piedistalli.

0.2 Da piede e stallo.

0.3 Teperto, Lettera in prosa, XIII sm. (pis.): 1.1.

0.4 In testi tosc.: Teperto, Lettera in prosa, XIII sm. (pis.); Filippo da Santa Croce, Deca prima di Tito Livio, 1323 (fior.); a Doc. fior., 1359-63.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 [Arch.] Elemento architettonico o decorativo con funzione di sostegno e di base (per lo più di un vaso o di altro oggetto); in partic. elemento di sostegno della colonna negli ordini architettonici classici. 1.1 Fig. Condizione su cui si basa qsa; fondamento. 1.2 [Per trad. imprecisa del lat. pila:] colonna.

0.8 Cristiano Lorenzi 29.06.2015.

1 [Arch.] Elemento architettonico o decorativo con funzione di sostegno e di base (per lo più di un vaso o di altro oggetto); in partic. elemento di sostegno della colonna negli ordini architettonici classici.

[1] F Ceffi, St. guerra di Troia (ed. Dello Russo), 1324 (fior.), L. 21: ne' [[...] quattro canti erano diritte quattro colonne di carbonchio appoggiate alle pareti, e così erano li capitelli e li piedistalli. || Dello Russo, Guerra di Troia, p. 362.

[1] a Doc. fior., 1359-63, pag. 242.15: A dì xv giuovedì pagai Matheo legnaiuolo per rachonciare il piedistallo che tiene il bacino, contanti s. viij...

[2] Doc. fior., 1361-67, [1364], pag. 359.4: j piedestallo di ferro lavorato per lo bacino grande d'ariento.

[3] Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 29, 70-81, pag. 710.8: volendo mostrare chiaramente questo, si vorrebbeno dipingere 7 candelabri, e nel pedistallo scrivere la radice, nel gambo la virtù che nasce da quella radice...

1.1 Fig. Condizione su cui si basa qsa; fondamento.

[1] Teperto, Lettera in prosa, XIII sm. (pis.), pag. 434.24: se mi dici ch' in ciò lor colpa è, rispondo ch' è solo la infabile e vana loro speransa, la quale di nome Ventura si chiama e di fatto in non fermo e non- stabile piedistallo è incollonata.

1.2 [Per trad. imprecisa del lat. pila:] colonna.

[1] Filippo da Santa Croce, Deca prima di Tito Livio, 1323 (fior.), L. 1, cap. 26, vol. 1, pag. 48.21: [il vegliardo] teneva il suo figliuolo abbracciato, e mostrava le insegne de' Curiazii che pendevano in un luogo che chiamavasi il piedestallo d'Orazio... || Cfr. Liv., I, 26, 10: «eo loco qui nunc Pila Horatia appellatur».