0.1 sparpagliati, sparpajao.
0.2 V. sparpagliare.
0.3 Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311: 1.1.
0.4 In testi tosc.: Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.).
In testi sett.: Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311.
0.6 N Doc. esaustiva.
0.7 1 Sparso qua e là in modo disordinato. 1.1 Fig. Disperso in modo da perdere di forza e valore, dissipato.
0.8 Cosimo Burgassi 09.09.2016.
1 Sparso qua e là in modo disordinato.
[1] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 8, cap. 27, vol. 1, pag. 455.22: Messer Alardo [[...]] conoscea la covidigia de' Tedeschi, come sono vaghi delle prede, per lasciargli più spartire dalle schiere, e quando gli vide bene sparpagliati, disse al re...
1.1 Fig. Disperso in modo da perdere di forza e valore, dissipato.
[1] Anonimo Genovese (ed. Cocito), a. 1311, 114.40, pag. 479: Per De', segnoi Albinganexi, / entre voi sei amixi, / no ve zonzí con Marchexi / per che voi seai indivixi. / L'amor vostro è pu valeiver / entrego ca sparpajao...