SPÈCULA s.f.

0.1 f: specula.

0.2 Lat. specula.

0.3 f Felice da Massa Marittima, Fanciullezza di Gesù, a. 1386 (sen.): 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.7 1 Osservatorio sopraelevato per attività di vigilanza (anche fig.).

0.8 Cosimo Burgassi 09.09.2016.

1 Osservatorio sopraelevato per attività di vigilanza (anche fig.).

[1] f Felice da Massa Marittima, Fanciullezza di Gesù, a. 1386 (sen.), ott. 411.6, pag. 295: Ottimo tempo a' veri cavalieri / è posta la vigilia mattutina; / a le custodie salgono i torrieri / quando nell'orazion ognun festina, / gridando a Dio che l'ode voluntieri, / dentro in Siòn, specula divina... || Corpus OVI.

[2] ? Gl f Giovanni da San Miniato, Moralia S. Greg., a. 1415 (tosc.), L. XXXI, cap. 14, pag. 1253.13: Per questa cagione ancora Ieremia amonisce l'anima di ciascuno eletto, dicendo: Ordina a te la specula, cioè la guardia, da alto luogo e poni a te l'amaritudini. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed. Cfr. Ger. 31.21: «Statue tibi speculam; pone tibi amaritudines».

[u.r. 31.07.2019]