0.1 mitigata, mitigati.
0.2 V mitigare.
0.3 Comm. Rim. Am. (B), a. 1313 (fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Comm. Rim. Am. (B), a. 1313 (fior.).
N Att. solo fior.
0.6 N Doc. esaustiva.
0.7 1 Che ha attenutato l'intensità o l'impeto, placato.
0.8 Cosimo Burgassi 11.11.2016.
1 Che ha attenutato l'intensità o l'impeto, placato.
[1] Comm. Rim. Am. (B), a. 1313 (fior.), ch. 94, pag. 861.20: o sarai del tutto fuori d'amare o la signoria di quella sarà sì mitigata che tu sarai contento.
[2] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. I (ii), par. 95, pag. 74.8: insuperbiscono subito e subitamente diventano umili; ora, turbati, garrono e gridano, e di presente, mitigati, lusingano.