0.1 mondifica, mondificalo, mondificami, mondificando, mondificanti, mondificare, mondificata, mondificato, mondificha, mondifichà , mondifichano, mondifichare, mundifica, mundificà , mundificado, mundificala, mundificar, mundificare, mundificata, mundificato, mundificha, mundifiche, mundificherai, mundifichi, mundificò.
0.2 Lat. tardo mundificare (DEI s.v. mondificare).
0.4 In testi tosc.: a Antidotarium Nicolai volg., XIII ex. (fior.); Libro pietre preziose, XIV in. (fior.); Zucchero, Santà , 1310 (fior.); Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.); Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.).
In testi sett.: Libro de conservar sanitate, XIV s.q. (venez.); Serapiom volg., p. 1390 (padov.).
In testi mediani e merid.: Regimen Sanitatis, XIII/XIV (napol.); Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.).
0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 [Med.] Curare o medicare rimuovendo le impurità o lo sporco. 1.1 Fig. Toglier via i peccati rendendo immacolato e puro.
0.8 Cosimo Burgassi 11.11.2016.
1 [Med.] Curare o medicare rimuovendo le impurità o lo sporco.
[1] a Antidotarium Nicolai volg., XIII ex. (fior.), 35, pag. 17.35: Diacurcoma minore vale al male del fegato e dello stomaco per fredda oppilagione e mundifica la ventosità.
[2] Regimen Sanitatis, XIII/XIV (napol.), 127, pag. 567: Et da poi che mundifiche li humuri currupti, / che generati erano da li estivi fructi, / cibi mangia laudabili, guardati da currupti...
[3] Libro pietre preziose, XIV in. (fior.), pag. 324.4: costrigne la carne che cresce ne le piaghe, e mondifica il gran fluxo del ventre.
[4] Zucchero, Santà , 1310 (fior.), Pt. 3, cap. 5, pag. 162.37: E di sua natura fa bene orinare, e purgha le reni, e mondificha la vescicha, e amoliscie il ventre, e allargha il petto e -l polmone...
[5] Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.), cap. 73, pag. 330.25: Et se tti laverai li denti con quello aceto, mondifica le gengie, et li denti raferma.
[6] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 1, cap. 4, pag. 9.3: troppo è salsa, mordente e pungente, e ciò è, ch'ella solve il ventre, e mondifica dalla flemma grossa, e viscosa.
[7] Libro de conservar sanitate, XIV s.q. (venez.), Del coito, pag. 26.20: purga e mundifica 'l sangue e settilgla la ventositade e lenifica lo pecti e fa orinare (e) procura bona digestione.
[8] Gregorio d'Arezzo (?), Fiori di med., 1340/60 (tosc.), pag. 62.15: Et quando sarà certo che lo stomaco sarà mundificato e le parti di sotto del ventre dorranno con ardore, bisogna che ssi faccia cristere di cose untuose...
[9] Piero Ubertino da Brescia, p. 1361 (tosc.), pag. 13, col. 1.19: e quando l'occhio e la vista è acuto e mondificato dalle macule o tele o simili cose sì ssi conserva poi colle dette cose di sopra secondo Mesue.
[10] Ricette di Ruberto Bernardi, 1364 (fior.), pag. 74.24: Se lla detta pietra fosse arsa e polveriçata, la polvere mondificha i denti e disecha le piaghe, ove molti omori chorésse, e schacia la rongna...
[11] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 243, pag. 255.33: E quando cum questo sugo fi fato lo infermo stranuare, el ge mondifica el cervello.
[12] a Piero de' Crescenzi volg. (ed. S. Eugenia), XIV (fior.), L. 4, cap. 47, pag. 425.14: i grossi homori dissolve e lle vie delle vene [da]lla putredine mondifica e 'l sangue chiarifica.
[13] a Maestro Bartolomeo, Chirurgia di Ruggero da Parma volg., XIV (tosc.), [L. 3, cap. 4], pag. 270.12: Se da una cosa alle cose di sopra sarà disiunto, così si curi: prima la ferita sia bene mo(n)dificata; et se no(n) sarà frescha, p(ro)vochivisi il sangue...
[14] Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.), cap. 77, pag. 197.23: poi ch(e) è lavata et mondificata la plaga, la pulve della galla et della ferrugine delli ferru se lli gecte de sop(ra) et posili gicta(r)e la pulve delle p(re)te delli mollina.
1.1 Fig. Toglier via i peccati rendendo immacolato e puro.
[1] Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.), c. 31, pag. 553.10: Signore, bagna me con isopo, e mondificami: laverai me, e sopra la neve diverròe bianco.
[2] Jacopo Passavanti, Specchio, c. 1355 (fior.), dist. 5, cap. 7, pag. 168.22: Chè essere preservato dal peccato originale, ponendolo per possibile; e essere mondificato e santificato innanzi che nato...
[3] Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 31, 103-117, pag. 767.2: e per questo dà ad intendere che, poi che la dottrina et autorità sacerdotale àe mundificato e levato l'omo da l'atto e dal fomite del peccato sì, che l'à renduto innocente...
[4] a Simone da Cascina, XIV ex. (pis.), L. 1, cap. 11, pag. 76.20: la santa lessione principalmente Iddio provoca [[...]] l'ignobili muta e falli nobili, la natura mondifica e ogna leggeressa vieta...
[u.r. 22.08.2022]