MONDIFICAZIONE s.f.

0.1 mondificaçione, mundificacion, mundificaçione, mundificazione; a: mondificazione.

0.2 Lat. mediev. mundificatio, mundificationem.

0.3 Piero Ubertino da Brescia, p. 1361 (tosc.): 1.

0.4 In testi tosc.: Piero Ubertino da Brescia, p. 1361 (tosc.); <a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.)>.

In testi sett.: Serapiom volg., p. 1390 (padov.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 [Med.] Operazione di eliminare le impurità o lo sporco.

0.8 Cosimo Burgassi 11.11.2016.

1 [Med.] Operazione di eliminare le impurità o lo sporco.

[1] Piero Ubertino da Brescia, p. 1361 (tosc.), pag. 30, col. 2.31: e sì mundificherai il sangue colla dicoçione di capello venero e cassia fistola, e poi farai questo colorio dopo la mundificaçione...

[2] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 32, pag. 37.15: E per questa complision più secca çoa a le lentige de la façça e al pano e a le altre passion, in le quale è necessaria la abstersion over mundificacion.

[3] <a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.)>, L. 5, cap. 13, vol. 2, pag. 150.11: [[Le mele]] purgano e mandano fuori quelle cose, che sono sopra lo stomaco, e caccian fuori l'umidità corrotta dalle parti di sotto: e dopo cotal mondificazione conforta lo stomaco sanza lesion de' suoi nervi...