STEMPERAMENTO s.m.

0.1 stemperamenti, stemperamento.

0.2 Da temperamento.

0.3 Fiori di filosafi, 1271/75 (fior.): 1.1.

0.4 In testi tosc.: Fiori di filosafi, 1271/75 (fior.); Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.); f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Difetto di dominio razionale sugli impulsi, sugli eccessi e in partic. sui desideri materiali. 1.1 [Con valore concreto:] comportamento di chi oltrepassa i giusti limiti. 2 [Filos.] Squilibrio delle qualità sensibili primarie della materia (caldo, freddo, umido e secco). [In partic.:] perturbazione del tempo atmosferico. 2.1 [Filos.] [Med.] Combinazione sproporzionata dei quattro umori in un corpo.

0.8 Diego Dotto 07.12.2016.

1 Difetto di dominio razionale sugli impulsi, sugli eccessi e in partic. sui desideri materiali.

[1] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), De amore, L. II, cap. 15: la luxuria è laida in ogna eità, ma in vecchiessa è trailadissima, che se ste(m)perame(n)to di luxuria v'aviene è doppio male...

[2] f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.), Collaz. II, cap. 16, pag. 38r.8: sì che molte volte abiam veduto che color che non son potuti ingannare per golositade, sonno stati abactuti per stemperamento di digiunare... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[3] Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.), dist. 7, cap. 2, par. 8, pag. 143.19: Non ridono mai, piacevolmente sorridono, costrignendo ogni stemperamento di riso.

[4] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 5, cap. 81, vol. 1, pag. 703.20: Avenne che per scellerato stemperamento della sua lussuria accolse nella camera sua venti tra donne maritate, e fanciulle, e altre femine...

1.1 [Con valore concreto:] comportamento di chi oltrepassa i giusti limiti.

[1] Fiori di filosafi, 1271/75 (fior.), pag. 139.1: Li sanatori del consiglio, non sapiendo che stemperamento di femine quello fosse, nè quello che volesse dicere l'adomandagione loro, temettero quella maraviglia e la follia e l'ardire de le donne.

[2] Libro Jacopo da Cessole, XIV m. (tosc.), II, cap. 2, pag. 18.19: E ' Sanatori si maravigliaro di tale stemperamento e borbottìo delle femmine, e quello che volessono dire non sapeano, e nol teneano per maraviglia di piccol fatto, però che temeano quella carnale pazzia della vergognosa generazione.

2 [Filos.] Squilibrio delle qualità sensibili primarie della materia (caldo, freddo, umido e secco). [In partic.:] perturbazione del tempo atmosferico.

[1] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 150, S. Leonardo, vol. 3, pag. 1301.19: de la quale catena chiunque n'era cinto in collo, abbandonato ad ogne stemperamento d'aere, non facea una ma mille morti. || Cfr. Legenda aurea, CLI, 41: «aeris intemperiei».

2.1 [Filos.] [Med.] Combinazione sproporzionata dei quattro umori in un corpo.

[1] Jacopo Passavanti, Tratt. scienza, c. 1355 (fior.), pag. 304.8: si avventano isfrenatamente a seguitare l' appetito sensitivo: il quale commosso dal diavolo, per ira, o per concupiscienza, o per letizia, o per tristizia, o per paura, o per amore, o per soperchievoli stemperamenti d' umori, o per rigogliosi movimenti di spiriti, o per disordinato riscaldamento de' membri, trae provocando fortemente la volontade...

[2] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 6, cap. 12, vol. 1, pag. 728.14: E in questi tempi estivali e autunnali furono generali infezzioni, e i· molte parti malatie di febri e altri stemperamenti di corpi mortali umani...