0.1 temperantemente.
0.2 Da temperante (non presente nel TLIO), sul lat. temperanter.
0.3 Filippo da Santa Croce, Deca prima di Tito Livio, 1323 (fior.): 1.
0.4 Att. unica nel corpus.
0.7 1 Con dominio razionale sugli impulsi e sugli eccessi (come giusto mezzo). 1.1 Con rispetto e equilibrio.
0.8 Diego Dotto 07.12.2016.
1 Con dominio razionale sugli impulsi e sugli eccessi (come giusto mezzo).
[1] Filippo da Santa Croce, Deca prima di Tito Livio, 1323 (fior.), L. 1, cap. 48, vol. 1, pag. 86.16: Alquanti autori vogliono dire ch'egli volea rifiutare la signoria, la quale egli usò così temperantemente e sì pietosamente... || Cfr. Liv., I, 48, 9: «tam mite ac tam moderatum».
1.1 Con rispetto e equilibrio.
[1] f Agostino da Scarperia (?), Città di Dio, a. 1390 (tosc.), L. XVI, cap. 25, vol. 6, pag. 190.25: O uomo virilmente usante le femmine, la moglie temperantemente, l'ancilla ottemperantemente, cioè obbedientemente, e nulla intemperantemente. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed. Cfr. Aug., De civ. Dei, XVI, 25: «temperanter [[...]] obtemperanter».