TEMPERATURA s.f.

0.1 temperatura.

0.2 Lat. temperatura (Nocentini s.v. temperare).

0.3 Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.): 1.1.

0.4 In testi tosc.: Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.); Conv. papa Clemente, 1308 (?) (fior.); Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.).

In testi mediani e merid.: Giostra virtù e vizi, XIII ex. (march.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 [Metall.] Lavorazione di uno o più metalli che vengono riscaldati e quindi raffreddati allo scopo di conferire loro la forma e le caratteristiche volute. 1.1 Estens. Insieme delle qualità di un metallo dopo essere stato sottoposto a lavorazione. 2 Operazione con cui si fa la punta (a uno strumento scrittorio). 2.1 Forma a punta (di uno strumento scrittorio).

0.8 Diego Dotto 07.12.2016.

1 [Metall.] Lavorazione di uno o più metalli che vengono riscaldati e quindi raffreddati allo scopo di conferire loro la forma e le caratteristiche volute.

[1] Giostra virtù e vizi, XIII ex. (march.), 51, pag. 325: 'N Apocalipsi legese questa francha armatura: / loco è scripta, e notatu / ke nno l'à facta li homini, la sua temperatura, / né fabru in terra natu, / ma l'altu Deu de gloria la fa forte e secura / de virtüusu statu.

1.1 Estens. Insieme delle qualità di un metallo dopo essere stato sottoposto a lavorazione.

[1] Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.), L. 4, cap. 8, pag. 154.12: E ferro di catuna temperatura a fare arme, e carboni s' è usato per gli rinchiusi di servare... || Cfr. Veg., Mil., IV, 8: «ferrum utriusque temperaturae».

2 Operazione con cui si fa la punta (a uno strumento scrittorio).

[1] F Lett. comm., 1400 (tosc.): S'io volesse dirvi ciò ch'io disiderrei, non penso bastasse uno dì, nè temperatura d'una penna. || Guasti, Lapo Mazzei, vol. I, p. 282.

2.1 Forma a punta (di uno strumento scrittorio).

[1] Conv. papa Clemente, 1308 (?) (fior.), pag. 10.5: Qui furono nove vivande tripricate, che furono ventisette, di tante diversitadi, che a volerle scrivere non ò memoria; e questa penna perderebe la temperatura; però ch'ò a scrivere molte altre cose...

[2] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 24, 1-15, pag. 617.20: Ma poco dura alla sua penna tempra; cioè poco dura la brinata, come dura poco la temperatura della penna allo scrittore, quando scrive con essa...