GIURISDIZIONE s.f.

0.1 giurdictione, giurditione, giuredictione, giureditione, giuredittione, giuresdictione, giuresdizione, giuridicione, giuridictione, giuriditione, giuridizion, giuridizione, giuridizioni, giurisdiçione, giurisdiçioni, giurisdictione, giurisdictioni, giurisditione, giurisditioni, giurisdizion, giurisdizione, giurisdizioni, iurdictione, iuredictione, iureditione, iuresdictione, iuridicion, iuridicioni, iuridictione, iuriditione, iuridittione, iuridizion, iuridizione, iuridizioni, iurisdectione, iurisdiccioni, iurisdicion, iurisdiçion, iurisdicione, iurisdicioni, iurisdiciuni, iurisdictione, iurisdictioni, iurisditiom, iurisditione, iurisditioni, iurisdizione, iusridizione, juredectione, juridizione, jurisdiccione, jurisdiccioni, jurisdicion, jurisdiçion, jurisdicione, jurisdicitione, jurisdiciuni, jurisdictione, jurisdictioni, jurisditione, jurisdizione.

0.2 Lat. iurisdictio, iurisdictionem (DELI 2 s.v. giuris-).

0.3 Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.): 1.

0.4 In testi tosc.: Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.); Albertano volg., 1275 (fior.); Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.); Stat. sen., 1298; Lett. lucch., 1301 (3); Doc. aret., 1337; Stat. prat., 1347; Lett. volt., 1348-53.

In testi sett.: Paolino Minorita, 1313/15 (venez.); Stat. chier., 1321; Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.); Doc. ver., 1378 (3); a Codice dei beccai, 1385 (ferr.); Stat. bellun., 1398.

In testi mediani e merid.: Annali e Cron. di Perugia, c. 1327-36 (perug.); Doc. orviet., 1351; Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.); a Stat. viterb., 1384.

In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.); Simone da Lentini, 1358 (sirac.).

0.5 Locuz. e fras. avere giurisdizione 3, 3.1.1, 5; dare giurisdizione 5; essere alla giurisdizione 3.1.1; essere di giurisdizione 3.1.1, 3.4; essere sotto la giurisdizione 3, 3.2; essere sottoposto alla giurisdizione 3; giurisdizione civile 3, 6; giurisdizione coattiva 1; giurisdizione contenziosa 1; giurisdizione della natura 6; giurisdizione di cielo 6; giurisdizione di coltello 1; giurisdizione di natura 6; giurisdizione di sangue 1; giurisdizione giudicatoria 1; giurisdizione mondana 6; giurisdizione naturale 6; giurisdizione peregrina 2.1; giurisdizione proprietaria 6; giurisdizione secolare 3; giurisdizione spirituale 3; giurisdizione temporale 3; giurisdizione urbana 2.1; ragione e giurisdizione 6; ridurre nella giurisdizione 3; ritornare alla giurisdizione 3; sottomettere a giurisdizione 3; sottomettere alla giurisdizione 3; stare sotto la giurisdizione 3, 3.2; tenere sotto la giurisdizione 3; venire sotto la giurisdizione 3.

0.7 1 [Dir.] Insieme dei poteri istituzionali di carattere giuridico che sono conferiti a un funzionario, solitamente investito della carica di giudice, e che consistono nella facoltà di dirimere le controversie, di emettere sentenze, di comminare condanne, di promulgare leggi. Giurisdizione giudicatoria. 1.1 [Dir.] Esercizio del potere giudiziario e l'autorità che ne deriva. 1.2 [Dir.] Ufficio, incarico istituzionale che conferisce poteri di carattere giudiziario. 1.3 Emissione di un verdetto nell'ambito di una controversia. 2 [Dir.] Ciascuna delle potestà di tipo giuridico o amministrativo per mezzo delle quali un'entità politica, un'istituzione o un singolo soggetto esercita il potere di governo su un territorio. 2.1 [In partic.] [Dir.] Ciascuna delle potestà di cui è investito un funzionario con incarichi di governo o amministrazione. 2.2 Ambito di competenza proprio di un incarico o di un ufficio. 3 [Dir.] Insieme dei poteri istituzionali, di carattere amministrativo e giuridico, assunti da un'entità politica o da un signore nel governo di un territorio e dei suoi abitanti. 3.1 Estens. e in contesti fig. Dominio, potere; autorità, sovranità. Locuz. verb. Avere, avere sopra qno giurisdizione; essere alla, di giurisdizione di qno o qsa. 3.2 Autorità giudiziaria e di governo conferita a un ufficio pubblico o una corporazione, esercitata in modo autonomo all'interno dell'ambito di competenza e della sfera d'azione propri di questi ultimi. 3.3 Ambito entro il quale è esercitata l'autorità di governo di un'entità politica o di un signore; competenza giuridico-amministrativa. 3.4 Estens. Competenza, pertinenza. Locuz. verb. Essere di giurisdizione di qno. 3.5 Tutela legale. 4 Ambito territoriale posto sotto il governo e l'amministrazione di un'entità politica o di un signore. 4.1 Territorio sul quale si godono i diritti di proprietà. 5 Facoltà di imporre il proprio volere; autorità, prerogativa. 5.1 Potere di influenzare o determinare gli avvenimenti, ascendente. 6 Ciascuno dei diritti o privilegi che un soggetto giuridico gode su un bene o su una proprietà. 6.1 Facoltà legittimamente riconosciuta di fruire di un bene o di un diritto.

0.8 Speranza Cerullo 06.02.2017.

1 [Dir.] Insieme dei poteri istituzionali di carattere giuridico conferiti a un funzionario, solitamente investito della carica di giudice, consistenti nella facoltà di dirimere le controversie, di emettere sentenze, di comminare condanne, di promulgare leggi. Giurisdizione giudicatoria.

[1] Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.), L. 2, cap. 40, pag. 134.22: Addunque, si tu voli far vendetta, ricorrene al giudicie che n'abbia giuridicione e licienzia; lo quale, mediante e per aiuto de la ragione, debitamente punirà gli aversari tuoi, e non tarderà...

[2] Albertano volg., 1275 (fior.), L. III, cap. 43, pag. 243.11: p(ro)viallo etia(n)dio p(er) lo vangelio (e) p(er) la parola di Dio, ke -l giudice secolare ke àe giurisdictione (e) i(m)perio puote fare vendetta corporale (e) li sopradetti malfattori uccidere legittimam(en)te (e) giustam(en)te.

[3] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), De amore, L. III, cap. 15: noi no(n) avemo licentia d'ucidere alcuno h(om)o, però che noi no(n) avemo giuridictione, che la sententia data dal giudici no(n) (con)pete(n)te, cioè che no(n) abbia giuridictione, è nulla.

[4] Lett. lucch., 1301 (3), pag. 125.6: li arbitri n(ost)ri à(n)no piena iuridictione a sente(n)tia (e) p(ro)nu(n)tiare che q(ue)llo d(e)bito è d(e)lla co(n)pa(n)g(ni)a...

[5] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 5, cap. 115, vol. 2, pag. 283.21: tutti li officiali del comune di Siena [[...]] e' quali giurisditione ànno di fare alcuna condannagione, sieno tenuti et debiano [[...]] le condannagioni tutte [[...]] mandare in Biccherna del comune di Siena...

[6] Stat. fior., 1310/13, cap. 7, pag. 20.11: è proveduto, statuto e fermato che ' rettori di questa arte abino giurisditione tra tutti e ciascuno huomo e persona di questa arte artefici e gli altri che di loro volontà litigheranno dinanzi a loro...

[7] Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 9, 73-84, pag. 160, col. 2.5: Qui tocha l'oficiale, çoè 'l prelato della chesia, ch'ha iurisdizione d'asolvere e de ligare...

[8] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 7, proemio, pag. 177.38: volendo provare, questo imperio avere giurisdizione iudicatoria circa questi temporali, il pruova a questo modo...

[9] Reg. milizie, 1337 (fior.>lucch.), pag. 514.29: messer lo capitano della guardia et suoi judici [[...]] possa cognoscere, procedere et punire, et abbia cognitione, jurisditione et pieno arbitrio, ongne appellatione et nullità opposte, remote.

[10] Stat. perug., 1342, L. 2, cap. 13, par. 1, vol. 1, pag. 372.5: statuimo che 'l priore del consortio overo del collegio degl giudece [[...]] aggiano e avere e adoperare possano giuredictione de conoscere e de sententiare, [[...]] de tucte e ciascune cause e lite [[...]] e de ordenare e statuire e ordenamenta fare...

[11] Stat. sen., 1343 (2), L. 2, pag. 103.3: E' consoli de la Mercantia abbiano piena giuriditione ne le questioni civili, le quali possano et debbano udire et cognosciare et sopra esse giudicare et procedare et pronunciare...

[12] Stat. fior., 1355 (Lancia, Stat. podestà ), L. 2, cap. 8, pag. 358.2: Et sia tenuto la podestà et ciascuno giudice, al quale secondo la forma degli statuti del detto comune pertiene la giurisditione o cognitione de' piati civili, fare lo detto debito pagare...

[13] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), cap. 19, par. 2, vol. 2, pag. 52.6: - Signur, - dissiru li iudei - la iurisdicioni esti vostra: Herodes renuncia lu foru.

[14] a Stat. lucch., 1376, L. I, cap. 44, pag. 73.7: lo consolo cittadino [[...]] succeda in del luogo del dicto giudice, [[...]] et a quello specti et appartegna la jurisditione et officio del dicto giudice...

- Giurisdizione contenziosa: esercizio della potestà giuridica finalizzato a risolvere controversie.

[15] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. IV, cap. 15, pag. 636.32: tutte le pene peccuniarie ordenate per le constitutione per qualunque excessi, s'ello incontra quelli excessi fire commettuti denançi da qualunque officiale, lo quale abbia jurisdicionecontenciosa, quand'ello rende ragione [[...]] la pena sia duplicata.

[16] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 4, par. 4, pag. 144.20: noi volglamo mostrare che dell' uficio di principazione o ddi contenziosa giuridizione governare o ddi qualunque giudichamento coattivo [[...]] Giesù Cristo volle schiudere e schiuse se medesimo e lli appostoli.

- Giurisdizione di coltello, di sangue: potestà giudiziaria di comminare la pena capitale.

[17] Stat. pis., a. 1327, L. 1, cap. 4, pag. 27.28: lo dicto Capitano o Rectore debia avere e abbia [[...]] in quelli homini [[...]] che alcuno malefisio comettesse, puro et mero inperio, jurisdiccione et podestà di coltello...

[18] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 10, cap. 23, vol. 2, pag. 480.23: provisione si fé [[...]] che niuno ch'avesse giurizione di sangue, o sotto sé città o castella, non potesse essere all'uficio del priorato...

[19] Filippo Villani, Cronica, p. 1363 (fior.), cap. 69, pag. 677.22: a perfezione del capitano, pace e bbene della città, necissario era che nella città e di fuori avesse giurizionedi sangue con pieno albitrio...

[20] Lett. fior., 1375 (5), pag. 175.38: e ò giurizione [sic] di sangue, e sono sotto me tutti i soldati che vi stanno e tutti i paesani. Idio mi guardi che no' mi vengha chaso ch' io abia a giudichare uomeni a morte.

- Giurisdizione coattiva: potestà di tipo giuridico o legislativo che ha autorità obbligante, coercitiva.

[21] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 1, cap. 19, par. 9, pag. 120.16: alquni de' vescovi di Roma più novelli per alquno titolo conprendendo tutto ànno attribuito a lloro questa giuridizione coattiva a tutto 'l mo[n]do, gienerale cioè a ssapere pienità di podere e ppotenza...

[22] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 1, cap. 17, par. 13, pag. 111.28: a nniuna singhulare persona di che che dingnità o istato che sia, né a ccollegio alquno convenire né apartenire o afferire non puote principazione né d'alquno iuridizione alquna in questo secolo coattiva o costringnante, se questa auttorità no· lli è data sanza per lo instituore delle leggie divina o umana.

1.1 [Dir.] Esercizio del potere giudiziario e l'autorità che ne deriva.

[1] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), De amore, L. III, cap. 15: Et ancho dè guardare lo giud[ic]i che p(er) una medesma cagione l'uno no(n) sia punito et l'altro liberato [[...]]. Et no(n) solame(n)te in sua giuridictione dè ciò fare p(er) cagio(n)e di suoi citadini, ma etia(n)dio deli strainieri...

[2] Stat. pis., 1330 (2), cap. 17, pag. 470.22: sia presummato [[...]] ch' elli abbia offeso, [[...]] con altri indisii et prezunsioni, delle quale [[...]] ad me Capitano parrà (quando ad me spectasse iurisdictione delle predicte cose per declinamento di iurisdictione della Podestade), ch' elli l' abbia facto ad sua defensione...

1.2 [Dir.] Ufficio, incarico istituzionale che conferisce poteri di carattere giudiziario.

[1] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 5, cap. 412, vol. 2, pag. 409.33: neuna persona de la città o vero contado di Siena [[...]] ardisca [[...]] impetrare o vero acquistare podestaria, rectoria, giurisditione o vero alcuna altra qualunque ragione a suo nome...

1.3 [Dir.] Emissione di un verdetto nell'ambito di una controversia.

[1] Valerio Massimo, red. V1, a. 1336 (fior.), L. 6, cap. 5, pag. 441.3: il popolo assolveo Claudio, e Pompilio rimise la giurisdizione de l' accusa a Gracco. || Cfr. Val. Max., VI, 5: «Graccho causae dictionem Popilius remisit».

[2] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 8, par. 7, pag. 201.25: i preti o vescovi [[...]] alcuna volta diffatti in guastamento e ingiuria d'altri sono ed ellino sommessi alla vendetta e giuridizione de' giudici, de' quali è lla possanza coattiva di punire quelli che trapassano alle leggi umane.

[3] Stat. bellun., 1398, pag. 64.7: quii condenadi [[...]] serano asolti, dummentre tanto che quisti cusì fati no avese dài legitime segurtà [[...]] de quele iurisdicion che i està condenadi...

2 [Dir.] Ciascuna delle potestà di tipo giuridico o amministrativo per mezzo delle quali un'entità politica, un'istituzione o un singolo soggetto esercita il potere di governo su un territorio.

[1] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 6a, cap. 25, vol. 2, pag. 502.12: tre buoni et leali huomini mercatanti [[...]] scrivano tutte le ragioni, censi et giurisditioni, le quali et le quali el comune di Siena à ne le terre et comunanze et spetiali persone et luoghi undunque sieno...

[2] Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.), L. 1, cap. 13, pag. 141.26: I potenti cittadini [[...]] mossono di Campagna un franco e ardito cavaliere [[...]] con alcune giuridizioni a lui date dallo imperadore.

[3] Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.), c. 27, 55-66, pag. 601, col. 2.8: Del sangue, çoè delle nostre iurisditioni se pasce e qui' de Guascogna e qui' de Caorsa, li quai hano talvolta la maor parte del collegio di cardinali...

[4] Doc. aret., 1337, 771, pag. 658.14: Intendasi che messer Piero e suoi rinu[n]zino a ogni segnoria, giuridizione e vichariato ch' avessero nel Comune d' Arezo...

[5] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 7, cap. 24, vol. 1, pag. 306.29: [[l'imperatore Federigo]] giurò [[...]] di difendere santa Chiesa in tutti suoi onori e diritti [[...]] e ristituire tutte le possessioni e giuridizioni di santa Chiesa...

[6] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 1, cap. 99, vol. 1, pag. 186.23: i Fiorentini [[...]] non per animo di volere di quella città alcuna giuridizione fuori che la guardia, per gelosia ch'al tiranno no· pervenisse, di presente diliberarono che lla città si strignesse per forza e per amore...

[7] Marchionne, Cronaca fior., 1378-85, Rubr. 52, pag. 26.3: lo Imperadore allora ruppe fede a' Fiorentini, e non lasciò loro fuori delle mura niuna giurisdizione...

[8] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 204, pag. 523.23: al Comune di Firenze era stato venduto Arezzo con tutte le sue castella, e con ogni sua jurisdizione.

2.1 [Dir.] [In partic.:] ciascuna delle potestà di cui è investito un funzionario con incarichi di governo o amministrazione.

[1] Stat. fior., c. 1324, cap. 6, pag. 31.28: E se infra ' predetti tempi messer la Podestà [[...]] fosse negligente ne' predetti tre casi, [[...]] sia privato de la sua jurisdizione e de l' officio del capitaneato.

[2] Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.), c. 34, 1-9, pag. 790, col. 2.1: Li altri dui sono Bruto e Cassio, li qua' al tempo de Cesaro imperadore receveteno molte grazie e iuridizioni da lui...

[3] Stat. pis., 1330 (2), cap. 80, pag. 518.18: Et che la Podestà, u vero lo suo giudice, in questo cazo tanto, abbia et avere possa et debbia quella medesma bailia, iurisdictione, officio et arbitrio, la quale et lo quale ae lo Capitano del populo...

[4] Stat. perug., 1342, L. 1, cap. 83, par. 23, vol. 1, pag. 300.5: gl'uomene dei dicte castelgle e terre non possano eleggere overo avere alcuno altro ofitiale [[...]] el quale aggia alcuna giureditione overo podestade sopre alcuno facto...

[5] Stat. pis., 1322-51, cap. 10, pag. 478.23: Ordiniamo, che per alcuna persona sottoposta alla iurisdictione delli dicti comsuli, non si possa nè debbia fare in alcuno modo [[...]] alchuno monupolio...

[6] Doc. pis., 1353, pag. 746.24: A tucti et singuli podestà, capitani, rectori, vicarii et officiali di qualunqua iurisdictione et officii della cità di Pisa et di Lucca, [[...]] per queste patenti lectere comandiamo...

[7] Stat. fior., 1355 (Lancia, Stat. podestà ), L. 1, cap. 1, pag. 357.25: vacante l'oficio del capitanato del popolo [[...]] ogni et tutto oficio, iurisditione, balia et auttoritade et podestade, [[...]] s'intendano esser trasportati et sieno a messere et in messere la podestade della detta cittade...

- Giurisdizione peregrina / urbana: nel diritto romano, potere di ambito giuridico affidato ai pretori, entro i confini del territorio cittadino (giurisdizione urbana) o al di fuori di questo (giurisdizione peregrina).

[8] Deca terza di Tito Livio, XIV m. (fior.), L. 7, cap. 36, pag. 256.12: A C. Ostilio venne la giurisdizioneurbana: e fugli aggiunto la peregrina, acciò che tre pretori potessono nelle province uscire.

2.2 Ambito di competenza proprio di un incarico o di un ufficio.

[1] Stat. perug., 1342, L. 3, cap. 174, par. 1, vol. 2, pag. 257.13: Glie quaglie guardiane siano tenute e deggano de dì e de nocte guardare per la loro iuredictione e guardia ke 'l biado overo victuaglia overo cose da mangiare non se porteno fuore del contado...

3 [Dir.] Insieme dei poteri istituzionali, di carattere amministrativo e giuridico, assunti da un'entità politica o da un signore nel governo di un territorio e dei suoi abitanti.

[1] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 1, cap. 426, vol. 1, pag. 288.4: le predette cose non pregiudichino in alcuna cosa a la sua ragione o vero giurisditione d'esso signore naturale.

[2] Annali e Cron. di Perugia, c. 1327-36 (perug.), pag. 211.11: gl' Ascesciane onne dì faceano statute contra la iuriditione del comuno de Peroscia...

[3] Stat. prat., 1347, Esordio, pag. 9.13: Questo è lo Brieve [[...]] facto e composto [al tempo] del nobile e potente cavalieri messer Bindaccio de' Mangiadori da Sanminiato, honorevole conservadore della iuridizione della reale Maestà, della terra di Prato e del suo distretto...

[4] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 8, cap. 128, vol. 1, pag. 594.24: i Pisani elessono per loro capitano di guerra il conte Guido di Montefeltro, dandogli grande giuridizione e signoria...

[5] Doc. orviet., 1351, pag. 64.17: E i quali capitani agiano mero e misto i(m)perio et ongne iurisdictio(n)e nela ciptà e nel (con)tado d'Orvieto e suo distrectu.

[6] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 1, cap. 30, vol. 1, pag. 56.17: Il re di Maiolica [[...]] vendé al detto re di Francia la propietà e giurizione ch'avea i· comune consorteria col detto re nella metà di Monpulieri...

[7] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 8, par. 9, pag. 203.26: Però che 'l vescovo romano [[...]] potrebbe tutti i ministri del tenpio, i quali e' chiamano cherici o comun nome, della giuridizione de' prenzi separare e a llui sonmettere...

- Locuz. verb. Avere (la) giurisdizione: dominare, governare.

[8] Dante, Convivio, 1304-7, IV, cap. 9, pag. 313.6: tanto oltre quanto le nostre operazioni si stendono tanto la maiestade imperiale ha giurisdizione, e fuori di quelli termini non si sciampia.

[9] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 9, pag. 225.20: Questo Vescovo [[...]] fue molto Guelfo, ed aveva giurisdizione nello spirituale e nel temporale, e per mostrarsi di parte, fece pigliare quelli della Fontana ec..

[10] Stat. fior., 1356/57 (Lancia, Ordinamenti), cap. 35, pag. 227.1: Item che neuna podestade o vicario o notaio che abbia iurisditione d'alcuna terra del contado di Firenze possa costrignere o gravare alcuna persona a pagare per pena o per nome di pena d'alcuno maleficio o delitto o fallo...

[11] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. VI, cap. 1, pag. 694.10: è ordenato che al Rectore della provincia generale [[...]] se possa liberamente appellare [[...]] da ciaschuno conte, baroni ch'abiano jurisdictione...

- Ridurre nella, ritornare alla, sottomettere a/alla, tenere sotto la giurisdizione: assoggettare (al governo, all'autorità di un'entità politica o di un signore).

[12] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Sal. L. 2, cap. 16, pag. 65.26: E poi che li ebbe sottomessi a sua iurisdizione, sì fecero iurare tutto el paese di tollargli la vivanda lo verno, acciò che morisse di fame...

[13] Stat. pis., 1330 (2), cap. 92, pag. 534.25: lo dicto ponte [[...]] perpetualmente sottomettròe alla iurisdictione del Comuno di Pisa.

[14] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 5, cap. 1, vol. 2, pag. 9.25: issu pilyau tutti li curagi di li homini di li citati Centrorbici. E tantu fici que a riturnarli a la iurisdiciuni di lu populu di Ruma issu non appi misteri di multi assegi.

[15] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 2, cap. 2, vol. 1, pag. 64.8: fu Roma a signoria d'imperio, e tenne sotto la sua giuridizione e dello imperio tutto l'universo mondo.

[16] Deca terza di Tito Livio, XIV m. (fior.), L. 6, cap. 21, pag. 131.7: Cornelio pretore [[...]] e tutte le terre le quali ribellate s' erano ridusse nella giurisdizione de' Romani...

[17] Lett. venez., 1355 (2), 1, pag. 31.28: ogni fiada che caxo occhorerà, algune de le zente a vuj comesse, in algune terre o luogi sotometudi a la nostra iurisdicion et in le qual sta li nostri Rectori, cometer algun excesso, debiè dar ogni ovra a far branchar quella e retegnir.

- Essere sotto la, essere sottoposto alla, stare sotto la, venire sotto la giurisdizione: rientrare sotto il governo (di un'entità politica o di un signore).

[18] Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.), L. 1, cap. 28, pag. 37.2: Lungo sermone sarebbe s' i' volessi nominare tutte le provincie [[...]] le quali tutte oggi sono venute sotto la giurisdizione dell' Impero di Roma.

[19] Stat. pis., 1304, cap. 89, pag. 739.13: Et che li consuli [[...]] siano tenuti andare a messere l' arcivescovo, vel a suo vicario, et procurare et fare [[...]] che faccia fare scomunicassione, per tutte le chiese de la città et del contado sottoposte a la sua iurisdictione, [contro coloro che furasseno] da uno fuso in su...

[20] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 1, cap. 517, vol. 1, pag. 323.17: Anco, statuto et ordinato è, che qualunque sottoposto a la giurisdictione di Siena, paghi et pagare sia tenuto et debia la cabella al comune di Siena.

[21] Stat. perug., 1342, L. 1, cap. 96, par. 2, vol. 1, pag. 320.26: la predicta solennetade non s'oserve se caso ocurrerà [[...]] che alcuno castello overo uneversetade soctoposta a la giuredictione overo protectione del comuno de Peroscia recuserà fare ei comandamente del comuno de Peroscia...

[22] Doc. sic., 1349-51, [1351] 4, pag. 232.1: riquidimu [[...]] ki lu dittu Laurenzu ricupiri li ditti soy boy da killi di la Gristia, li quali di rasuni divinu essiri supta la iuridicioni vostra, in rasuni di la tutela ki vui aviti di lu conti Guillelmu di Paraulda.

- Giurisdizione civile, secolare, temporale: potere di governo su un territorio esercitato da un'autorità laica, rappresentata da un'entità politica autonoma, da un signore o da un membro del clero che sia investito di una carica feudale, in opposizione alla giurisdizione spirituale.

[23] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 5, cap. 461, vol. 2, pag. 441.12: Anco, statuto, proveduto et ordinato è, che se alcuno non sottoposto a la temporale et secolare giurisditione del comune di Siena, sarà citato per lo messo del comune di Siena [[...]] et non verrà, [[...]] sia avuto et giudicato, exbandito et condennato...

[24] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 9, pag. 226.12: E qui predice, come il Vescovo di Feltro tutta la sua giurisdizione, che avea civile e spirituale, condusse ad essere sotto la tirania di quelli da Camino...

[25] Stat. perug., 1342, L. 3, cap. 150, par. 4, vol. 2, pag. 218.5: entendase essere tanto del popolo de Peroscia [[...]] tucte l'altre persone de la cità e contado de Peroscia, le quale sonno suiecte en temporale iuredictione a la podestà e al capetanio del comuno de Peroscia...

[26] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 11, cap. 70, vol. 2, pag. 605.3: [[l'imperatore]] rimovea, privava, e cassava il detto Iacopo di Caorsa da l'oficio del papato, [[...]] e sommettendolo a ciascuno ch'avesse giuridizionetemporale, che 'l potesse punire d'animaversione...

[27] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. II, cap. 20, pag. 582.32: chi contrafarà o farà fare contra o no obedirà a questa constitutione, [[...]] s'ella serà terra o comunancia o conte o altri, lo quale abia temporale jurisdictione, in V.c fiorini d'oro fia punito.

[28] Cronaca di Venezia, 1350-61 (venez.), Intr., pag. 239.11: lo vescovo de Concordia [[...]] hedifichà Chavorle et là afermà e volse che fosse el suo vescovado con tute suo jurisdiçion e temporal e spiritual.

[29] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 25, par. 20, pag. 422.17: l'uomo pruova l'inniqua e ingiusta usurpazione di giuridizionitenporali, che ffino a ora i vescovi di Roma ciercharono e al presente cierchano, siccome noi aven detto, medesimamente lo 'nperiale segio vachante.

- Giurisdizione spirituale: potere di governo su un territorio esercitato da un rappresentante del clero.

[30] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 9, pag. 226.12: E qui predice, come il Vescovo di Feltro tutta la sua giurisdizione, che avea civile e spirituale, condusse ad essere sotto la tirania di quelli da Camino...

[31] Cronaca di Venezia, 1350-61 (venez.), Intr., pag. 239.11: lo vescovo de Concordia [[...]] hedifichà Chavorle et là afermà e volse che fosse el suo vescovado con tute suo jurisdiçion e temporal e spiritual.

3.1 Estens. Dominio, potere, autorità.

[1] Deca terza di Tito Livio, XIV m. (fior.), L. 8, cap. 18, pag. 317.14: Non adunque peregrinabondo nè intorno alle dilettevoli contrade vagante andare cotanto duca romano, lasciata la provincia di nuova giurisdizione e lasciati gli eserciti... || Cfr. Liv., XXVIII, 18, 10: «relicta prouincia nouae dicionis».

[2] Jacopo Passavanti, Specchio, c. 1355 (fior.), dist. 5, cap. 4, pag. 113.1: non è però da 'ntendere che ogni prete possa assolvere ogni peccatore e ogni peccato [[...]]; ma conviene che sia propio prete ch' abbia podestà e giuridizione sopra a colui ch' egli ha a sciogliere e legare...

3.1.1 [In contesto fig.]. Locuz. verb. Avere giurisdizione; essere alla/di giurisdizione di qno o qsa.

[1] Pacino Angiulieri (ed. Menichetti), XIII sm. (fior.), D. 15a.1, pag. 402: Poi ch'io son tutto a la giu[ri]dizione / d'amore, a cui sog[g]etto son donato, / [[...]] / vo' che vi piaccia che disfinigione / ne facc[i]a un od altro in chericato...

[2] Dante, Convivio, 1304-7, III, cap. 8, pag. 197.17: però che in quelli due luoghi quasi tutte e tre le nature dell'anima hanno giurisdizione - cioè nelli occhi e nella bocca quelli massimamente adorna...

- [Rif. al potere assoluto di Dio].

[3] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 24, vol. 1, pag. 191.12: a Te solo servire sono apparecchiato, perciocchè Tu solo giustamente signoreggi, di tua giurisdizione essere desidero.

[4] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 27, vol. 1, pag. 231.6: a sua [[scil. di Dio]] giurisdizione ogni creatura è sì soggetta, che nè uomo, nè demonio, nè altra creatura ci può far più che egli voglia.

3.2 Autorità giudiziaria e di governo conferita a un ufficio pubblico o una corporazione, esercitata in modo autonomo all'interno dell'ambito di competenza e della sfera d'azione propri di questi ultimi.

[1] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 6a, cap. 74, vol. 2, pag. 527.20: l'officio de li signori Nove difenditori et governatori del comune et del popolo di Siena, [[...]] abia libera podestà, licentia, balìa et pienitudine di podestà et giurisditione a la loro volontà, d'ordinare, creare, fare et constituire ciascuno sindaco...

[2] Stat. fior., 1310/13, cap. 42, pag. 40.18: alcuno avogado o procuratore o altro notaio [[...]] ardisca o presuma avogadare, dire o procurare [[...]] alcuna cosa che sia contraria a l' onore e giurisdiçione de la detta arte e compagnia.

[3] Stat. fior., 1334, L. I, cap. 25, pag. 210.16: e vaglia e osservisi ciò che per loro fosse ordinato, salvi gli Statuti di tutte e sopra tutte cose che aspettano a onore, [[...]] e conservazione della iurisdizione e onore e libertà dell'Arte di Calemala.

[4] Stat. pis., 1322-51, cap. 2, pag. 457.8: Ordiniamo, che li dicti consuli de l'ordine del Mare [[...]] abiano et avere s'intendano et debbano avere offitio, iurisdictione, balia et piena podestà sopra et in tutti et ciascheduni mercanti di mare...

[5] Stat. fior., a. 1364, cap. 78, pag. 169.24: essi uficiali [[...]] cassarono e none approvarono ogni e tutti statuti [[...]] che chontenessono dogana, monopolio, overo postura, o alchuna altra cosa, che fosse contro allo honore giurdictione e uficio de' segnori priori dell'arte e gonfalonier di giustitia...

[6] Doc. fior., 1364-65, pag. 74.24: Piero Giuntini, e Pagholo di Bartolo [[sottomettono]] sé e chatuno di loro per observare tutte le predette chose all'ufficio, iurisdizione, e balia del detto messer l'uficiale...

[7] a Stat. lucch., 1376, L. I, cap. 2, pag. 14.37: lo dicto magiore consolo [[...]] manterrà et observerà la corte et l'università de' mercadanti della città di Lucha ogni mercadantia et arte et tutti tenuti di quella con tutti et ciascheduni iurisditioni honori et privilegij di quelli...

[8] a Codice dei beccai, 1385 (ferr.), Statuti, pag. 243.26: la iuriditione d'alguno officiale nostro [[...]] non se intenda esere per algun modo derogà...

- Essere sotto la, sottomettere alla, stare sotto la giurisdizione.

[9] Stat. pis., 1321, cap. 15, pag. 209.8: Et acciò che tucti li artifici et li homini della dicta corte a loro [[scil. i consoli]] ubidiscano, et socto la loro iurisdictione stiano per lo loro officio, sollicito et intento sarò, alla richiesta dei consuli...

[10] Stat. fior., 1334, L. I, cap. 95, pag. 282.19: [[il creditore]] e suoi mallevadori [[...]] si sottomettano e sottopongano alla giuridizione e cognizione de' Consoli della detta Arte presenti...

[11] Stat. fior., 1357, cap. 45, pag. 360.16: E che lle dette venditrici si entendano essere et stare sotto la giurisdition[e] di Consoli et dell'arte.

[12] a Stat. viterb., 1384, cap. 8, pag. 184.16: Anque ordinamo che tucti quelli che venno onto siano et essare devano so la iurisdictione del macellari.

3.3 Ambito entro il quale è esercitata l'autorità di governo di un'entità politica o di un signore; competenza giuridico-amministrativa.

[1] Giovanni da Vignano, XIII/XIV (bologn.>ven.), cap. 64, pag. 308.32: ve clamemmo marcé, per Deo, che quela tera e conta', la quale lo vostro predecessore tolse a la nostra citae e comune, siando sempre quela de iurisditiom de quela citae, nue no voianmo...

[2] Paolino Minorita, 1313/15 (venez.), cap. 17, pag. 20.7: nu vedemo, adeso che un retor fa streta raxon de li malfatori, cha eli scampa fora de la soa jurisdicion.

[3] Stat. fior., c. 1324, cap. 58, pag. 85.24: ciascuno popolare de' popoli de la cittade e de' piovieri del contado de la giurisdizione di Firenze, da XVIII anni in suso e da settanta in giuso, sia tenuto e debbia farsi scrivere ne' detti sindacati...

[4] Boccaccio, Ameto, 1341-42, cap. 38, pag. 812.15: de' termini della iurisdizione della loro città nata mortale quistione, nuove battaglie cominciarono tra' popoli...

3.4 Estens. Competenza, pertinenza. Locuz. verb. Essere di giurisdizione di qno.

[1] Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.), c. 21, 118-126, pag. 527, col. 1.5: 'la nostra iusridizione no s'estende piú zoxo, ché la iusticia de Deo gli à posti altri sovrastanti'...

[2] Valerio Massimo, red. V1, a. 1336 (fior.), L. 3, cap. 3, pag. 219.24: Anassarco si troncoe la lingua minuto e disse: «O debolissimo giovine, questa parte del mio corpo non è di tua giurisdizione».

[3] Niccolò da Poggibonsi, p. 1345 (tosc.), cap. 91, vol. 1, pag. 204.13: Donde la notte Cristo fu preso, e menato a Pilato; e sì lo dimandò di molte cose, ma intendendo che Galileo era, sì lo mandò ad Erode, ch' era di sua iurisdizione...

[4] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 177, Consacraz. chiesa, vol. 3, pag. 1608.8: Perché sagri tu la chiesa mia? Or te ne rimani, però che giurizione di questa s'appartiene a me...

3.5 Tutela legale.

[1] Boccaccio, Decameron, c. 1370, II, 8, pag. 142.6: benché sotto la sua custodia e giurisdizione lasciate fossero, nondimeno come sue donne e maggiori l'onorava.

4 Ambito territoriale posto sotto il governo e l'amministrazione di un'entità politica o di un signore.

[1] Stat. sen., 1298, dist. 8, cap. 21, pag. 274.15: Item statuimo et ordinamo, che neuna persona possa nè debbia ordire nè fare ordire accia con lana o vero stame insieme messa a ordire, in Siena o nel contado nè ne la iurisdizione di Siena...

[2] Cronica fior., XIII ex., pag. 114.18: i Pistolesi tolsero a' Fiorentini il castello di Monte Murlo, conciò sia cosa che 'l terziere di Pistoia, cioè Porta Guida, era libera giuri[sdi]zione di conti Guidi...

[3] Stat. sen., 1301-1303, cap. 35, pag. 24.15: Et qualunque persona di fuore del contado et distrecto et de la iurisdizione di Siena arecarà a véndare ne la città di Siena vino vecchio, o vero aceto, paghi d'ogne soma XIJ denari kabella.

[4] Giordano da Pisa, Prediche, 1309 (pis.), 23, pag. 183.4: Nullo signore è che d'ogni luogo possa cacciare lo malefactore suo, ma caccialo della città et della iurisdictione sua, et elli sta in un altro luogo.

[5] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 2, cap. 86, vol. 1, pag. 423.21: el devitore costregnarò et exbandirò de la città et ne la città et giurisditione, essi stare et abitare non lassarò, se prima non si concordarà con tutti li sui creditori.

[6] Stat. sen./umbr., 1314/16, cap. [125], pag. 56.20: Anco statuto e ordinato si è, che niuna persona terraççana o forestiera tragga lengna, overo pali del destrecto de la iurisdictione di Chiarentana...

[7] Stat. chier., 1321, pag. 350.30: se alchun de la ditta compagnia staxent for de la iuridicion del comun de Cher avex discordia con alchun o alchoign qui ne foxen de Cher o del poeyr, que lo predit capitor no habia loo quant a porter le arme...

[8] Stat. sen., c. 1331, cap. 17, pag. 28.8: [[nell'inventario]] si scrivano e scrivare si debbano tutte le possessioni, case, poderi, terre, vigne, [[...]] e cose e beni stabili posti ne la città, borghi, contado e juridizione di Siena...

[9] Stat. fior., 1334, L. I, cap. 39, pag. 223.9: le dette cose abiano luogo ove l'attore e l'adomandatore fosse della giurisdizione del Comune di Firenze.

[10] Doc. aret., 1337, 770, pag. 653.10: li Comuni de Fiorença e d' Areço [[...]] sieno tenuti e debbiano mantenere messere Piero e li suoi consorti in ogne sue castella, rasgioni, poderi e giurisdictioni e beni li quali tenieno e possedieno come private persone...

[11] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 5, cap. 39, pag. 598.11: un poggio simile al nostro, che nostra iurisdizione era, s' hanno preso, e abitanlo oltre a nostro volere...

[12] Stat. perug., 1342, L. 4, cap. 45, par. 4, vol. 2, pag. 389.2: el capetanio sia tenuto costrengnere e costrenga tucte gli avetante en la giurditione del castello de Fossato e ciascuno de loro per sé fare una casa en lo dicto castello en la quale vino, biado e altre cose conduca e pona.

[13] Simone da Lentini, 1358 (sirac.), cap. 30, pag. 143.7: cum bonu et prosperu ventu navigandu, vinniru a lu portu di Alba, lu quali era di la iurisdicioni di lu Re di Ungaria.

[14] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 1223, pag. 285: misser Nicola che de Baczano fone; / Stava ben collo papa, lettere impetrone / Che queste eclesie foxero nostra jurisditione.

4.1 Territorio sul quale si godono i diritti di proprietà.

[1] Doc. perug., 1351-60, [1351], pag. 11.2: Piaccia a voie messere podestà [[...]] de provedere peroché [[...]] mesere Giovanne, staendo êlle suoie juredectione ed êllo suo dominio êl luocho che se chiama la Piscina...

5 Facoltà di imporre il proprio volere; autorità, prerogativa.

[1] Lett. volt., 1348-53, pag. 170.19: considerando che niuna iurisditione avete di potere menare don Francescho in nostra força [[...]] per più scarico vostro e nostro vogliamo che -l fratello suo venga a Volterre a noi...

[2] Boccaccio, Corbaccio, 1354-55, parr. 11-20, pag. 41.26: Mostrami con quali armi, con qual giurisdizione, con qual forza ella t' abbia qui a piagnere e a dolerti menato, o ti ci tenga!

- [Rif. a un sogg. inanimato].

[3] Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 8, 61-84, pag. 140, col. 1.10: iurisdizione si è de quella arma, che sempre quando i Milanisi vano in oste, dove se pone quella insegna lí se pone 'l campo...

- Locuz. verb. Avere giurisdizione: godere di un potere, di una facoltà.

[4] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 1, cap. 43, vol. 1, pag. 71.7: Anco, che lo detto scorridore non possa né debia sè intromettere, o vero alcuna giurisditione avere, di cognoscere d'alcuni maleficî o vero excessi...

[5] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 63, pag. 235.21: questa giuridizione aveva lo re Artus sopra di tutti gli altri re, che egli gli metteva la prima corona.

[6] Giovanni dalle Celle, Lettere, 1347/94 (fior.), Dubbia 1, pag. 500.6: Questa decretale ancora fa eretico e pronu[n]zia colui che niega che 'l nostro Salvatore, in quelle cose che lla Iscrittura dice ch'egli ebbe, non ebbe giuridizione da farle e di donarle e d'alienarle...

- Locuz. verb. Dare giurisdizione: conferire il potere, l'autorità.

[7] Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.), L. 1, cap. 25, pag. 153.9: I Cerchi procuravano avere i Pistolesi dalla loro parte; i quali aveano data giuridizione a' Fiorentini, vi mandassono podestà e capitano.

[8] Gl Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 68, Pentecoste, vol. 2, pag. 634.21: come a colui che giurisdizione, ovvero autoritade, e così è mandato il messo dal comandatore.

5.1 Potere di influenzare o determinare gli avvenimenti, ascendente.

[1] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 7, pag. 121.3: li Pagani chiamano questi corpi celestiali Dei [[...]]. E però dice, che come questi pianeti usano la loro giuridizione in queste cose, ch'elli hano a ffare operazione; così questa fortuna fa nelle cose a llei subiette.

[2] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. VII (ii), par. 97, pag. 431.19: l'essere queste due spezie di vizio poste sotto la giurisdizion di Plutone si dee credere non esser fatto senza ragione.

6 Ciascuno dei diritti o privilegi che un soggetto giuridico gode su un bene o su una proprietà. || Spesso in dittologia con ragione: ragione e giurisdizione.

[1] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 4, cap. 39 rubr., vol. 2, pag. 169.1: Che li cittadini e' quali ànno alcuna giurisditione in alcuna terra, non sieno gravati dal Comune 've ànno giurisditione.

[2] Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.), L. 2, cap. 4, pag. 157.18: messer Ubaldino Malavolti giudice [[...]] ristette per cammino per raddomandare certe giuridizioni d' uno castello il quale teneano i Fiorentini, dicendo che a lui appartenea...

[3] Doc. venez., 1318 (2), pag. 160.26: item voio et ordeno che li heredi mascoli [[...]] debia aver [[...]] la mia parte de terre e possession, [[...]] cum tute rason et iurisdicion lago ali sovraditi mei nevodi...

[4] Doc. fior., 1306-25, pag. 78.30: Vendemo [[...]] una casa pposta i(n) sul tereno de' frieri delo spedale [[...]]; e ris(er)ba(n)mo a noi giuridizione sop(r)a la casa d'infino che ci pagasero...

[5] Stat. pis., 1330 (2), cap. 132, pag. 578.28: Noi Capitano et Ansiani del populo di Pisa [[...]] giuriamo alle sancte Dio vaela, che le castella, terre, ville, honori, iurisdictioni et beni [[...]] difendremo, serberemo et guarderemo...

[6] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 7, cap. 6, vol. 1, pag. 282.20: i Fiorentini [[...]] passaro le Chiane per guastare i Perugini, perché aveano favorati i Sanesi, domandando giuridizione del lago...

[7] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. II, cap. 6, pag. 546.33: ordenemo che le questione de segnorie e de jurisdictione de castelle e le questione de contesa de terreni [[...]] per lo Rectore o per li suoij judici generali [[...]] siano cognosciute e terminate.

[8] Doc. perug., 1364, pag. 263.4: Giovangne de Amatuccio de Proscia [[...]] die' e vendette a Francescho de Cecharello [[...]] tucte e sing(u)le fructe, reddite e p(ro)vente [[...]] de una camora posta e· llo palaçço del p(o)p(o)lo [[...]] e co(n) tutte e singole ragio(n)e e giuriditione, p(er)tene(n)tie e uteletade...

[9] Velluti, Cronica, 1367-70 (fior.), pag. 199.14: [[a Pistoia]] mandammo nostri solenni ambasciadori a pregare piacesse loro v' avessimo uno cassero sanza niuna giurisdizione...

[10] Boccaccio, Decameron, c. 1370, VIII, 9, pag. 567.31: ella è una troppo gran donna, e poche case ha per lo mondo nelle quali ella non abbia alcuna giurisdizione...

[11] Doc. ver., 1378 (3), pag. 372.14: i magnifici segnuri dala Scala vostri antecessori [[...]] fo investii dal dito monestero de San Naçaro dele doe p(ar)te de tuto el teretorio dela villa de Corian, vigne, prè, casame(n)ti e boschi e de iurisdicion de paiçe, aque e caçaxone...

[12] Giovanni dalle Celle, Lettere, 1347/94 (fior.), Dubbia 2, pag. 514.11: «Se quello ch'io uso non è mio e non v'ho su alcuna giuridizione data o n[on è] conceduta la signoria, il mio uso non è lecito né giusto...

- Giurisdizione naturale, di/della natura, di cielo (lat. ius naturale, ius poli): diritto al godimento di un bene che prescinde dalla sua proprietà, la cui legittimità è garantita dal principio di equità naturale, in opposizione alla giurisdizione civile e proprietaria.

[13] Giovanni dalle Celle, Lettere, 1347/94 (fior.), [1378/81] 34, pag. 441.4: Iure nature sunt omnia communia omnibus, cioè: «Per giuridizione della natura tutte le cose sono comuni a tutti...

[14] Giovanni dalle Celle, Lettere, 1347/94 (fior.), Dubbia 1, pag. 505.10: si possono avere le cose temporali quanto a giuridizione di natura e comune uso della carità fraterna.

[15] Giovanni dalle Celle, Lettere, 1347/94 (fior.), Dubbia 1, pag. 505.12: Cristo e gli appostoli ebbono i beni temporali per giuridizione naturale, la quale da alquanti è detta ius poli, cioè iuridizione di cielo a sustentazione della natura...

- Giurisdizione civile, mondana, proprietaria: diritto al godimento di un bene legittimato dalla norma giuridica e da essa regolato, in opposizione alla giurisdizione naturale, di natura o di cielo.

[16] Giovanni dalle Celle, Lettere, 1347/94 (fior.), Dubbia 1, pag. 502.34: nonn è uso semplice sanza alcuna giuridizione, imperò che non è senza giuridizione concessa, ma sanza giuridizione civile e mondana, per la quale si dà aczione in giudicio.

[17] Giovanni dalle Celle, Lettere, 1347/94 (fior.), Dubbia 1, pag. 505.21: Parmi che questo santo uomo tocchi due vie di concordia: la prima per gli diversi stati, la seconda pe llo modo d'avere e per giuridizione propietaria e civile e per modo di iuridizione naturale overo del cielo.

6.1 Facoltà legittimamente riconosciuta di fruire di un bene o di un diritto.

[1] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. IV, cap. 18, pag. 644.35: e sianno [[scil. le altre persone speciale]] e fianno intese d'essere private da ogni jurisdictione de privilegij, de beneficij, de libertate e d' immunitià, la quale igli tenesseno dalla Ghiesia de Roma e da noi...