0.1 parentorio, peremptorio, peremtorii, perentori, perentoria, perentorie, perentorio, perentoro, perhenptorio, perhentori, perhentoria, perhentorio, perintorio.
0.2 Lat. tardo perentorius (DELI 2 s.v. perentorio).
0.3 Mattasalà, 1233-43 (sen.): 2.
0.4 In testi tosc.: Mattasalà, 1233-43 (sen.); Stat. pis., 1304; Folgóre, Semana, c. 1309 (sang.); Stat. lucch., XIV m.; Doc. fior., 1353-58, [1357].
In testi sett.: Doc. ver., 1266; Doc. venez., 1281/84.
In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342; a: Stat. viterb., 1355.
In testi sic.: Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.).
0.5 Locuz. e fras. senza perentorio 2.
0.7 1 [Dir.] Di carattere penale. 1.1 [Dir.] Che non può essere prorogato (spesso rif. a termine). 1.2 Fig. Che porta alla distruzione. 2 [Dir.] Sost. Istanza giuridica che notifica la chiusura di un procedimento penale. 2.1 Ordine che include una scadenza improrogabile.
0.8 Cristiana Di Bonito 17.07.2017.
[1] Doc. perug., 1364, pag. 263.12: on(n)e ragione, actione e petitione reale e p(er)sonale, utile e directa, tacita et exp(re)xa, p(eren)to(r)ia e civile o mista...
1.1 [Dir.] Che non può essere prorogato (spesso rif. a termine).
[1] Doc. venez., 1281/84, pag. 54.7: li fo (com)ma(n)dado da parte d(e) li çuisi de P(ro)curator, subto pe(n)a de cento livre e t(er)meno p(er)emptorio, k'elo devese adure tute lae raxo(n) e le scriture d(e) la villa.
[2] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 2, cap. 82, vol. 1, pag. 420.37: se 'l termine parentorio o vero de la rinchiesta venisse infra 'l tempo de le ferie, allora, finite le ferie, debia essere rinchiesto cotale forestiere per lo messo una volta solamente, et debiasi scrivere la relatione.
[3] Stat. sen., c. 1331, cap. 4, pag. 12.23: Da la quale seconda prolongazione di termine innanzi, la quale sia et essere debba perentoria, non si possa più termine prolongare, nè intorno ad esso termine per altro modo provedere.
[4] Stat. perug., 1342, L. 2, cap. 2, par. 7, vol. 1, pag. 351.10: La quale tenuta se, enfra quindece dì degl biene movegle, e enfra trenta dì degl biene non movegle, el devetore non recoglerà o averà recolta, mandato a esso e dato el termene perentorio po' 'l dicto tempo de tre dì che recolga essa tenuta, alora le cose date en tenuta se possano e deggano bandire diverse dì almeno cinque volte.
[5] Stat. lucch., XIV m., pag. 212.38: Item facciamo ammonitione prima, seconda e tertia perhentoria alla badessa et a ciascuna monaca ke nulla di loro esca fuor della chiusura da noi assingnata e deputata.
[6] Doc. fior., 1353-58, [1357], pag. 112.16: noi perlunghiamo termine al detto Sibilino da chalendi gennaio 1357, ch' era il suo termine, in fino a chalendi novembre 1358, ch' e' deba avere chondotto al detto termine tuta la quantità del marmo che si chontiene nella charta della sua aloghagione: e questo intendiamo che sia termine perentorio...
[7] a Stat. viterb., 1355, cap. 7, pag. 40.23: E sse alcuni ne fusseru riceputi, nui le monimo essi usurari e occupatori del decti bieni, infra spatiu di xv dì proximi che devanu venire dal dì dela notitia di questi nostri ordinamenti, computando deli quali v dì per primo, v dì per lu secundo e ll'atri v dì per lu terçu ultimu e perhentorio termino...
1.1.1 [Dir.] Che comporta la negazione o l'annullamento definitivo del diritto in un procedimento penale.
[1] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. V, cap. 8, pag. 687.13: Ordenammo che nessuna exceptione perhentoria, dilatoria o declinatoria o de qualunque altra generatione [[...]] impedischa o retarde l' entrata della lite...
1.2 Fig. Che porta alla distruzione.
[1] Gl Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc. sud-or.), L. II, pt. 2, cap. 3a, pag. 61.9: Questo foco o ène perentorio, cioè consumptivo (et) destructivo come 'l fuoco nostro de fore, overo è conservativo (et) a vita retentivo como el nostro ch'avemo innel nostro corpo.
2 [Dir.] Sost. Istanza giuridica che notifica la chiusura di un procedimento penale.
[1] Mattasalà, 1233-43 (sen.), pag. 5r.16: si richiamò Matasalà d'Arnolfo (e) d'Ugulino Gualenghi (e) di Francescho Chastellani, (e) àno auto lo parentorio martidie oto die al'escita di março...
[2] Doc. ver., 1266, pag. 259.2: It(em) vj dr. a s(er) Coray` not(ario) p(er) j coma(n)dame(n)to fato p(er) mes(er) Ma(r)cesì al sindico c'ell aveso aligao tute soe rasone denaçi dalli savii el dì d(e) me(r)culli (e) dì de çobia foso a oir la se(n)te(n)çia e p(er)entorio.
[3] Stat. pis., 1304, cap. 12, pag. 662.18: Salvo e tractone, che non sia tenuto dimandare parentorio u remodicio...
[4] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 2, cap. 82, vol. 1, pag. 420.26: dipo la detta rinchiesta del messo, in prima fatta, secondo che detto è, debiasi mandare el parentorio...
[5] Stat. pis., 1321, cap. 130, pag. 332.25: E' perhentori e' tituli li quali darò, darò bene et lealmente, et quelli segnerò u segnare farò in de li acti de la corte infra due dì possa che io li darò.
[6] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. IV, cap. 13, pag. 633.31: in quelli chi no enno contumaci baste a fire citati ad audire la sentencia, etiamdeo se lla citacione non contegna che 'l sia perhentoria e sempre cotale termine de citacione sia avuto per perhentorio.
- Senza perentorio: senza (bisogno di) un'ingiunzione formale.
[7] Folgóre, Semana, c. 1309 (sang.), 29.8, pag. 388: tu hai mess'i guelfi a tal martòro, / ch'i ghibellini ne fan beffe e strazio; / e se Uguccion ti comandasse il dazio, / tu 'l pagaresti senza perentoro.
2.1 Ordine che include una scadenza improrogabile.
[1] Stat. perug., 1342, L. 3, cap. 4, par. 2, vol. 2, pag. 36.14: en lo quale bando se passerà [[...]] nonostanteké 'l parentorio overo tre citatione en luoco del parentorio non siano intervenute.
[u.r. 10.09.2019]