TRAFORARE v.

0.1 trafolata, trafora, traforano, traforao, traforaolo, traforata, traforato, traforò, traforollo, transfora, trasfori.

0.2 Lat. transforare (DELI 2 s.v. traforare).

0.3 St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.): 1.

0.4 In testi tosc.: Giordano da Pisa, Prediche, 1309 (pis.); Sacchetti, Rime, XIV sm. (fior.).

In testi mediani e merid.: St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.).

0.5 La forma trafolata, att. in St. de Troia e de Roma Ricc., XIV (rom.>tosc.), potrebbe spiegarsi come dissimilazione.

0.7 1 Aprire un foro in un corpo penetrandovi. 1.1 Trafiggere con un'arma o un oggetto appuntito. 2 Fig. Attraversare (un luogo) da una parte all'altra.

0.8 Cristiana Di Bonito 24.07.2017.

1 Aprire un foro in un corpo penetrandovi.

[1] St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.), pag. 32.21: Menelaus, Aiax Locrius feriano molto Pari e Menelaus abe traforata la cossa de la sagetta de Pari.

[2] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 24, 79-96, pag. 624.12: iaculi; questa è un' altra spezie che si lancia, e trafora quel che percuote, come una lancia o una saetta...

[3] Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 12, 28-33, pag. 277.11: confitto; cioè traforato, dal telo Celestial; cioè da la saetta che viene di sopra dall'aire turbulento...

- Fig.

[4] Giordano da Pisa, Prediche, 1309 (pis.), 1, pag. 6.16: Or così addiviene del malparlare, lo qual tu fai del nimico tuo: però che le paraule che tu di' di lui non li nuoceno et te uccideno, però che traforano l'anima tua et uccideno...

1.1 Trafiggere con un'arma o un oggetto appuntito.

[1] St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.), pag. 41.23: Accilles non gio a la vactalgia e Pari trovao Palamides e traforaolo co la sagecta e occiselo.

[2] Sacchetti, Rime, XIV sm. (fior.), 248.34, pag. 295: Santa Madre, fammi questo, / le sue piaghe io abbia presto / al cor<e> sì ch'elle vagliano; / del tuo nato traforato, / al morir<e> per me degnato, / le pene in me compartano.

[3] a Simone da Cascina, XIV ex. (pis.), L. 1, cap. 16, pag. 108.32: Raguarda [[del tuo Creatore]] imprima il capo che adoravano gli angeli esser con ispine pungentissime traforato...

[4] Bibbia (04), XIV-XV (tosc.), Gdt 13, vol. 4, pag. 599.13: quando il popolo d'Israel sarà preso, io comanderò che tu sii traforato con uno coltello da uno lato all'altro.

- Fig.

[5] Poes. music., XIV (tosc., ven.), [FraLan] ball.70.7, pag. 185: Lagrim', affanni, pene, alti sospiri, / che si rinfrescan ne la mente ognora, / son dolci risi, balli, canti e miri / a questa donna, che 'l cor mi transfora.

2 Fig. Attraversare (un luogo) da una parte all'altra.

[1] f Agostino da Scarperia (?), Città di Dio, a. 1390 (tosc.), L. III, cap. 19, vol. 2, pag. 69.22: Levandosi per certo Annibale della Spagna, e avendo vinto e valicati li monti Pirenei, e trascorso tutta Gallia, e traforati l'Alpi, [[...]] quante volte li Romani fossono vinti, quante loro terre s'arrenderono al nemico, quante terre prese ed oppressate... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.