0.1 isfondolano, isfondolato, sfondolarono, sfondolata.
0.2 Da sfondare.
0.3 Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.): 2.
0.4 In testi tosc.: Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.).
0.6 N Doc. esaustiva.
0.8 Ester Borsato 07.03.2018.
1 Rompere la chiglia di una nave.
[1] Boccaccio, Decameron, c. 1370, II, 4, pag. 95.10: [[i genovesi]] fatto venire sopra l'una delle lor cocche Landolfo e ogni cosa del legnetto tolta, quello sfondolarono lui in un povero farsettino ritenendo.
[2] Boccaccio, Decameron, c. 1370, V, 2, pag. 343.30: avvenne che da certi legni di saracini, dopo lunga difesa, co' suoi compagni fu preso e rubato, e di lor la maggior parte de' saracini mazzerati e isfondolato il legno, esso menato a Tunisi fu messo in prigione e in lunga miseria guardato.
[1] Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.), L. 4, cap. 8, pag. 154.26: e le maggiori [[pietre]] da gittare con mangano, ed i grandi cantoni si pongano nelle bertesche, sicchè sopra i nemici impinti, e voltolati per forza non solamente uccidono i nemici cui egli colgono, ma spezzano, ed isfondolano ogni altro dificio ove caggiono.