SONZIATI s.m.pl.

0.1 sonziati.

0.2 Lat. Sontiates.

0.3 Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.6 N Prob. voce fantasma. La pił recente ed. Matasci, inclusa nel corpus DiVo e fondata sullo stesso ms. alla base dell'ed. Tassi, legge «i· re Sobiare cum grande cavalleria et grandissima moltitudine di pedoni assaliti i Romani, per certo tenpo gli turbaro; [VI.8.20] et poscia, vinti et nel castello chiamato Sotiato constrecti et assediati, veggiendosi vincere, date l'arme et adreddendosi fuoro ricevuti»: cfr. f Bono Giamboni, Orosio volg. (ed. Matasci), a. 1292 (fior.), L. VI, cap. 3, c. 82v.17.

0.7 1 Appartenenti a una tribł gallica stanziata in Aquitania, vicino alla cittą di Sotium (attuale Sos).

0.8 Giulio Vaccaro 22.12.2017.

1 Appartenenti a una tribł gallica stanziata in Aquitania, vicino alla cittą di Sotium (attuale Sos).

[1] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 6, cap. 7, pag. 369.20: i Sonziati, con grande cavalleria e grandissima moltitudine di pedoni assaliti i Romani, per certo tempo li turbaro: e poscia vinti e nel castello chiamato Sonziato constretti e assediati, veggendosi vincere, date le armi, e arreddendosi, fuoro ricevuti.