TARSIANO agg./s.m.

0.1 tarsiano, tarsïano; f: tarsiani.

0.2 Da Tarso topon.

0.3 f Apollonio di Tiro (A), XIV pm. (fior.): 1.1; A. Pucci, Apollonio, a. 1388 (fior.>tosc. or.-merid.): 1.

0.4 Att. nel corpus solo in A. Pucci, Apollonio, a. 1388 (fior.>tosc. or.-merid.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Della città di Tarso, in Cilicia. 1.1 Sost. Abitante o originario della città di Tarso, in Cilicia.

0.8 Giulio Vaccaro 22.12.2017.

1 Della città di Tarso, in Cilicia.

[1] A. Pucci, Apollonio, a. 1388 (fior.>tosc. or.-merid.), 6, ott. 21.5, pag. 72: Or so' venuto al Comune tarsiano / ché di tal falsità faccia vendetta...

1.1 Sost. Abitante o originario della città di Tarso, in Cilicia.

[1] f Apollonio di Tiro (A), XIV pm. (fior.), [51], pag. 175.9: Quando Apollonio ebbe veduta questa vendetta, sì prese comiato da' Tarsiani e ricolsesi in nave con sua gente per ire a Pentrapoli, e ' Tarsiani l'aconpagnarono infino al porto... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[2] A. Pucci, Apollonio, a. 1388 (fior.>tosc. or.-merid.), 1, ott. 38.3, pag. 12: Del grano / non abbi temenza, perch'io n'ho asai, / e per tuo amor a ciascun Tarsïano / io il darò per quel ch'io il comperai...