MESSERÌA s.f.

0.1 messaria, messeria, missaria.

0.2 Da messo 1.

0.3 Stat. pis., 1302: 1.

0.4 In testi tosc.: Stat. pis., 1302; Stat. fior., 1310/13; f Stat. lucch., 1376.

0.7 1 [Dir.] Nell'ambito di un'istituzione pubblica, carica del messaggero o banditore. 1.1 Missione affidata a un messaggero o a un banditore.

0.8 Speranza Cerullo 04.12.2017.

1 [Dir.] Nell'ambito di un'istituzione pubblica, carica del messaggero o del banditore.

[1] Stat. pis., 1302, cap. 56, pag. 975.28: Anche ordiniamo, che in de la dicta arte sia et essere debbia uno messo per la dicta arte; lo qual messo possa et debbia avere [[...]] soldi v di denari pisani ongn'anno, durante l'officio de la messaria.

[2] Stat. pis./sard., a. 1327, L. 1, cap. 44, pag. 61.5: q(ui)unqua fie ba(n)dieri dela università di Villa di Chiesa, possa essiri (e) sia messo dela decta università di Villa et corte; lo quale offisio dela messaria possa (e) debbia fare piename(n)te sì come puono li altri messi dela decta università...

[3] Stat. pis., 1334, cap. 49, pag. 1048.7: li consuli dell' arte predicta [[...]] debbiano eleggere et avere uno messo per la dicta arte [[...]]: lo quale messo serva a la dicta arte d' ogna cosa che pertiene ad officio di messaria...

[4] Stat. fior., 1338/70, cap. 8, pag. 272.9: E sia tenuto e debba il decto messo fare tutte cose che s' apartengono a l'uficio della messeria...

[5] f Stat. lucch., 1376, L. I, cap. 8, pag. 26.14: Item statuimo et ordiniamo che [[...]] s'elegano et eleggere si debiano fine in quattro messi [[...]] li quali messi sappiano leggere et scrivere [[...]] et siano tenuti et debiano l'officio della dicta messaria et ciaschuna ambasciata citagione et richiamo spectante et pertinente alla dicta corte fare... || Corpus OVI.

1.1 Missione affidata a un messaggero o a un banditore.

[1] Stat. fior., 1310/13, cap. 6, pag. 20.4: se avenisse alcuno die che bisognasse di fare alchuna richesta o messeria e per la sua absençia overo per altro modo per quello messo chiamato fare non si potesse, del detto suo salario [[...]] debbia il detto camarlingo a lui per la detta arte retenere.