0.1 petenaoro, petenauri, petinatori, pettinatore, pettinatori.
0.2 Da pettinare.
0.3 Stat. sen., 1298: 1.
0.4 In testi tosc.: Stat. sen., 1298; Stat. pis., 1304; Stat. sang., 1334; Fr. di Giov., Ricord., 1342-48 (fior.).
In testi sett.: Stat. ver., 1366 (2).
0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 [Tess.] Chi pettina (delle fibre tessili).
0.8 Elisa Guadagnini 26.01.2017.
1 [Tess.] Chi pettina (delle fibre tessili).
[1] Stat. sen., 1298, dist. 1, cap. 70, pag. 183.1: tutti e ciascheuno sottoposto de la decta Università et Arte; cioè lanaiuoli, tegnitori [[...]] tessitori e tessitrici, battitori e pettinatori...
[2] Stat. pis., 1304, cap. 44, pag. 680.16: Et ordiniamo che nullo homo dell' arte della Lana possa vel debbia tenere alcuno pettinatore nè pettinatrice [[...]] in sua bottega, u vero dare a lui alcuno lavorio, sensa paraula di quello maiestro dal quale fusse partito.
[3] Stat. sang., 1334, 30, pag. 113.12: Ancho, a ciò che la lana none si furi, ordiniamo che niuno battitore nè pettinatore di lana possa lavorare, battere nè pettinare lana se none a coloro che sono giurati a questa arte...
[4] Fr. di Giov., Ricord., 1342-48 (fior.), pag. 148.16: e in questo medesimo dì i lavoranti di Firençe, cioè petinatori, e schardassieri [[...]] incho[n]tane[n]te veruno no lavorò...
[5] Stat. ver., 1366 (2), pag. 328.29: It(em) che çascaun drap(er)o sio tegnù e far debia ch'i soy petenauri i quali petenarà le soe lane buto en bancha i barboli del stamo...
[6] Stat. sen., 1308-67, cap. 22, pag. 175.4: Anco è agiunto a questo capitolo, ch'e' pettinatori debbiano gittare inanzi la lana che pettinano a falda a falda come la tragono del pettine, e non raunare la pettinatura insieme...
[7] Stat. ver., 1369, pag. 331.16: salvo se enp(r)imame(n)tre el dito drapero no denu(n)ciarà al vicario e ay (con)solli dela Cha' di me(r)chanti el fallo di soy petenauri enna(n)çi ch'el sia stà trovà...
[8] Marchionne, Cronaca fior., 1378-85, Rubr. 796, pag. 325.36: Michele di Lando, scardassiere, ovvero pettinatore, come che la madre vendesse stoviglie, il quale era per adrieto pettinatore di lana, come che allora fosse sopra i pettinatori e scardasserii d'Alessandro di Niccolaio a salario, e la madre e moglie faceano bottega di trecca e di stoviglie di terra.