VEPRE s.f.

0.1 vepri.

0.2 Lat. vepres (DEI s.v. vepre).

0.3 Boccaccio, Ameto, 1341-42: 1.

0.4 In testi tosc.: Boccaccio, Ameto, 1341-42.

0.7 1 [Bot.] Cespuglio spinoso, pruno selvatico.

0.8 Chiara Murru 10.04.2017.

1 [Bot.] Cespuglio spinoso, pruno selvatico.

[1] Boccaccio, Ameto, 1341-42, cap. 29, pag. 767.7: Io stetti in quella alquanto non altrimenti che la timida pecora dintorno a' chiusi ovili sentente i frementi lupi, o come la paurosa lepre nelle vepri nascosa, ascoltante intorno a quelle le voci delli abbaianti cani...

[2] f Sinibaldo da Perugia, Fedra, a. 1384 (umbr.-tosc.), Cap. 17.98, pag. 195: e ai tuo sonne / anche farando aguaide le driàde, / che trastulaindo, qual mundane donne, / se van pei bosche tra gli arbuste e ' vepre, / senza portar indosso manto o gonne. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[3] Bibbia (06), XIV-XV (tosc.), Is 5, vol. 6, pag. 399.12: e [[la vigna]] non si poterà, e non si caverà; e saranno sopra lei vepri e spine...