0.1 verià , vetriata, vetriati, vetriato, virià , viriado, viriò.
0.2 Da vetro. || Vetriare non presente nel TLIO.
0.3 Stat. sen., 1301-1303: 1.
0.4 In testi tosc.: Stat. sen., 1301-1303.
In testi sett.: Serapiom volg., p. 1390 (padov.).
0.7 1 [Detto di un oggetto:] ricoperto da uno smalto vitreo.
0.8 Chiara Murru 11.04.2017.
1 [Detto di un oggetto:] ricoperto da uno smalto vitreo.
[1] Stat. sen., 1301-1303, cap. 12, pag. 13.13: La soma de li orciuoli o altri vasi vetriati, VIIJ denari kabella...
[2] Piero Ubertino da Brescia, p. 1361 (tosc.), pag. 14, col. 2.27: R(ecipe) aloe, pepe, sapone nuovo, sugo di cilidonia, mele et sale, verderame, vino biancho an. q. I vel II; e infondi in latte d'asina ongni cosa insieme per X dì; et poi confice insieme inn uno corpo e sì llo serba in iscodella vetriata che sia fatta come unguento sottilissimo...
[3] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 196, pag. 204.37: E debia metere lo aloes sovra una tavola de marmore o de véro e triarlo fortemente al sole e, quando lo è triò, meterlo in una scuèla munda verià cum altretanta aqua de spetie, ché 'l se inbombisca...