DEALE agg.

0.1 deal.

0.2 Da deo 'dio'.

0.3 Antonio da Faenza, 1396 (tosc.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.6 N Si considera una formazione occasionale in sincronia, per questo non lo si riconduce a diale, che è in antico un forte latinismo lessicale che pare circoscritto ai testi di traduzione (v. diale).

0.7 1 Proprio di un dio, lo stesso che divino.

0.8 Elisa Guadagnini 26.01.2017.

1 Proprio di un dio, lo stesso che divino.

[1] Antonio da Faenza, 1396 (tosc.), 259a.14, pag. 311: Questo a me fia piú caro che quella / non fu a Iove, che 'l suo primo stado / cangiò qual volse sua deal potenza.