0.1 instinctu, instinta, instinto, instintu, istinto, stinto, 'stinto.
0.2 Lat. instinctus (DELI 2 s.v. istinto).
0.3 Cronica deli imperadori, 1301 (venez.): 2.
0.4 In testi tosc.: Dante, Commedia, a. 1321; Cavalca, Specchio di croce, a. 1333 (pis.).
In testi sett.: Cronica deli imperadori, 1301 (venez.); Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.).
In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.); Simone da Lentini, 1358 (sirac.).
0.7 1 [Filos.] [Secondo la dottrina aristotelica:] inclinazione naturale insita in ogni cosa o creatura, che la dispone al suo specifico tipo di movimento. 1.1 Istinto naturale, di natura: disposizione innata (che induce a tenere un det. comportamento). 2 Atto di spingere o incitare qno a compiere una det. azione o a tenere un det. comportamento.
0.8 Elisa Guadagnini 26.01.2017.
1 [Filos.] [Secondo la dottrina aristotelica:] inclinazione naturale insita in ogni cosa o creatura, che la dispone al suo specifico tipo di movimento.
[1] Dante, Commedia, a. 1321, Par. 1.114, vol. 3, pag. 15: Ne l'ordine ch'io dico sono accline / tutte nature, per diverse sorti, / più al principio loro e men vicine; / onde si muovono a diversi porti / per lo gran mar de l'essere, e ciascuna / con istinto a lei dato che la porti.
[2] Jacopo Passavanti, Tratt. scienza, c. 1355 (fior.), pag. 322.25: Simile dico di certi atti che fanno alcuni animali, che si muovono secondo lo 'stinto della natura e del cielo...
[3] Gl Francesco da Buti, Par., 1385/95 (pis.), c. 1, 109-123, pag. 31.19: e ciascuna; cioè cosa si muove, Con istinto; cioè con naturale inclinazione, a lei dato [[...]] Questi; lo istinto, cioè l'inclinazione...
1.1 Istinto naturale, di natura: disposizione innata (che induce a tenere un det. comportamento).
[1] Cecco d'Ascoli, Acerba, a. 1327 (tosc./ascol.), L. 2, cap. 8.1209, pag. 201: Ma chi raffrena il naturale istinto / Del vizio che da qualitate viene, / Di sofferenza ben si mostra cinto.
[2] Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 19, 16-33, pag. 379, col. 1.17: Virg. guardava puro nella preditta rasione, imperò che l'allegoría de quello è la cognoscibilità pura umana, segondo naturale istinto.
[3] Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.), L. 3, 7.2, pag. 100: Ogni carnal volontade e diletto / Tormenta per istintonaturale / Qualunque l' usa, e rende tristo effetto. || Cfr. Boe., Cons. philos., III, 7, 2.2: «Habet hoc voluptas omnis, / Stimulis agit fruentes...».
[4] Cavalca, Specchio di croce, a. 1333 (pis.), cap. 6, pag. 24.26: l' amore ha quattro gradi. Il primo grado, secondo che dice santo Agostino, è amore naturale, per lo quale per alcuno instintodi natura ogni uomo e buono e rio ama Iddio, cioè ama la sua beatitudine, la quale non è se non Iddio.
[5] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 4, proemio, pag. 67.22: lli uomini ricevano influenzia dalle stelle, e sicondo essa operano per naturale instinto...
[6] a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.), L. 10, cap. 2, vol. 3, pag. 212.17: Lo Sparviere [[...]] Da tutti gli uccelli i quali perseguita, per istinto di natura è conosciuto...
2 Atto di spingere o incitare qno a compiere una det. azione o a tenere un det. comportamento.
[1] Cronica deli imperadori, 1301 (venez.), pag. 213.17: de Zacharia papa non solamente del male el fo fato cessar, ma etiamdio, per lo instinto de quel papa, chola molgier e li fylgioli vignando a Roma, fo fato monegho...
[2] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 3, cap. 8, vol. 1, pag. 144.3: Tutta la universitati di li Athenisi per instintu di iniquissimu et di crudilissimu erruri avia dunata una malvasa sentencia supra la capu di li X preturi...
[3] Simone da Lentini, 1358 (sirac.), cap. 25, pag. 115.2: Benaver, per instintu di lu dimoniu [[...]] canuxiu quilla undi era lu Conti et, accustandu, combattia fortimenti cum quilla navi.
- Femm.
[4] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 21, par. 4, pag. 356.5: E questo dacchapo nel chapitolo di ch'è il titolo: «Difina il consilglo di Tolletta 13», del quale diritturiere è dell'instinta di charità... || Cfr. Defensor pacis, II, 21, 4: «Hoc rursum ex capitulo, cui titulus: Explicit concilium Toletanum 13, cuius inicium est: Caritatis instinctu».