LONGEVO agg.

0.1 longeve, longevi.

0.2 Lat. longaevus (DELI 2 s.v. longevo).

0.3 Dante, Commedia, a. 1321: 1.

0.4 In testi tosc.: Dante, Commedia, a. 1321; Francesco da Buti, Par., 1385/95 (pis.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Che dura a lungo.

0.8 Elisa Guadagnini 26.01.2017.

1 Che dura a lungo.

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Par. 18.83, vol. 3, pag. 302: O diva Pegasëa che li 'ngegni / fai glorïosi e rendili longevi...

[2] Gl Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 18, pag. 420.6: Tu, la quale fai l'ingegni degni di fama, e longevi, cioè antichi e per lunghi secoli...

[3] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 5, cap. 34, pag. 591.18: o santa Giunone, la quale con felice legame congiugni e servi longevi i santi matrimonii, e tu, o Imineo, degno e etterno testimonio di quelli, lodati siate voi!

[4] Boccaccio, Ameto, 1341-42, cap. 44, pag. 826.14: e oltre a ciò che i presi amori inseparabili facci e longevi, sanza offesa di fortuna o di cieli...

[5] Gl Francesco da Buti, Par., 1385/95 (pis.), c. 18, 82-93, pag. 526.1: fa acquistare gloria a li omini, e rendili longevi; cioè e falli vivere lungo tempo, Et essi; cioè et essi ingengni umani, teco; cioè insieme con te sapienzia rendeno longevi, le cittadi e i regni; cioè tu rendi longevi l'ingengni umani, e l'ingengni umani fanno insieme teco longeve le citadi e li rengni...