VAMPO s.m.

0.1 vampi, vampo, vanpo.

0.2 Da vampore (DELI 2 s.v. vampa).

0.3 Matteo Frescobaldi, Rime, a. 1348 (fior.): 1 [4].

0.4 In testi tosc.: Matteo Frescobaldi, Rime, a. 1348 (fior.).

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto Vocabolario Dantesco.

0.7 1 Fiamma alta e improvvisa. 1.1 Estens. Intensa ventata di calore.

0.8 Barbara Fanini 12.12.2017.

1 Fiamma alta e improvvisa.

[1] Ultime imprese di Tristano, a. 1375 (tosc.), st. 27.5, pag. 34: T[ristan] per fare della pulçella iscampo / volse il destriere come fosse lione, / ciascuno parea drago che menasse vanpo / quando a ffedire s' andarono i baronj...

[2] f Sinibaldo da Perugia, Fedra, a. 1384 (umbr.-tosc.), Cap. 20.73, pag. 220: Escon per quella bocca spessi vampi / e sentese el fetor dele palude, / che fanno ei fiumi più profondi ed ampi... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[3] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 27, terz. 46, vol. 2, pag. 38: Nel detto tempo il dì di Carnasciale / s' apprese in Firenze il fuoco, e 'n vampo / arse un palagio nobile, e reale...

- [In contesto fig.].

[4] Matteo Frescobaldi, Rime, a. 1348 (fior.), D. 34.2, pag. 122: Le nitid' acque lucide e tranquille / cerco per ammorzar le fiamme e ' vampi: / credendo che llo cor da ddoglia scampi, / el si ritruova in più mortal faville. / Truovo, Lorenzo Cavalcanti, Mille.

2 Estens. Intensa ventata di calore.

[1] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 24, terz. 29, vol. 2, pag. 4: Di mezzo Giugno, quand' è il gran vampo, / aspettar tutto giorno nella Serra / quel di Raona, che cessò lo 'nciampo.