GIADÌ avv.

0.1 giaddì, giadì, giadie.

0.2 Fr. jadis.

0.3 Libro dei Sette Savi, XIII ex. (tosc.): 1.

0.4 In testi tosc.: Libro dei Sette Savi, XIII ex. (tosc.); Fatti dei Romani, 1313 (fior.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 In tempi passati. 2 [Con valore rafforzativo:] per l'appunto, precisamente.

0.8 Demetrio S. Yocum 08.02.2016.

1 In tempi passati.

[1] Libro dei Sette Savi, XIII ex. (tosc.), pag. 74.4: Messere, a Roma furon giadì sette re che molto la guerreggiarono...

[2] Fatti dei Romani, 1313 (fior.), pag. 207.19: e medesimamente quando quegli di Sansongnia presero Roma giadie, noi ne sentimo il primiero cholpo...

[3] Storia San Gradale, XIV po.q. (fior.), cap. 15, pag. 22.9: Quella valle dovea io bene sapere, ché io v'avea giadì veduti combatere due buoni cavalieri de' migliori del mondo.

[4] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 1, cap. 9, par. 7, pag. 48.8: a quale noi avemo di suso indutta a nostro proposo e alleghata di coloro ch'erano staboliti giaddì ne' tenpi antichi...

2 [Con valore rafforzativo:] per l'appunto, precisamente.

[1] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 12, par. 2, pag. 235.5: ne per la diversità dell'usaggio d'alchuno nome giaddì de' quali a nostro proposito noi avemo bisongno usare della sentenza che nnoi volgliamo esplichare sia dottosa...