OLFATTO s.m.

0.1 olfato, orfacto.

0.2 Lat. olfactus (DELI 2 s.v. olfatto).

0.3 Boccaccio, Teseida, 1339-41 (?): 1.

0.4 In testi tosc.: Boccaccio, Teseida, 1339-41 (?).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Senso che permette di percepire gli odori.

0.8 Mary Prokop 09.05.2015.

1 Senso che permette di percepire gli odori.

[1] Boccaccio, Teseida, 1339-41 (?), L. 2, ott. 78.3, pag. 320: Esse giron nel campo doloroso, / dove gli argivi re morti giaceano; / e ben che fosse a l' olfato noioso / per lo fiato che' corpi già rendeano...

[2] Ser Gaudio, a. 1348 (fior.), 4.8, pag. 106: Voi [...] molto nare cave, / A' quai natura l'orfacto ha commesso.

[3] Gl Boccaccio, Chiose Teseida, 1339/75, L. 2, 78.3, pag. 320.1: [a l'olfato]: cioè all'odorato.