POSTULARE v.

0.1 postulante, postulato, postulla; f: postulare.

0.2 Lat. postulare (DELI 2 s.v. postulare).

0.3 Stat. pis., 1330 (2): 1.

0.4 In testi tosc.: Stat. pis., 1330 (2).

In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Chiedere per ottenere qsa.

0.8 Sara Ravani 26.10.2017.

1 Chiedere per ottenere qsa. || Perlopiù in dittol. con addomandare.

[1] Stat. pis., 1330 (2), cap. 122, pag. 558.15: Anco, che ad alcuno vectorale, u ad alcuna altra persona addimandante u postulante alcuna púlissa in persona d' altrui, per alcune mercantie u vero merce spacciare...

[2] Stat. perug., 1342, L. 2, cap. 15, par. 4, vol. 1, pag. 374.22: E se non sirà facta l'asengnatione fra 'l dicto tempo, dal termene ennante non vaglla, salvo se non sirà adomandato overo postulato che se pronuntie non valere percioché non fosse asegnato overo ensinuato overo ensinuata da kalende de maggio enfin a kalende de novembre...

[3] F Scala del Paradiso volg., XIV m. (tosc.): Cosa convenevole è, o padre ammirabile, e veramente conveniente queste cose adimandare e postulare a quelli che le sanno, e da loro imparare; ma noi siamo ancora fragili discepoli... || Ceruti, Scala, p. 17.

[4] Gradenigo, Quatro Evangelii, 1399 (tosc.-ven.), c. 2.21, pag. 10: Et quel da scriver postulla ad ogniuno / et facto ciò il pinse con gl'inclosto: / "Çuanne sia il suo nome".