BASTAIO s.m.

0.1 bastaio.

0.2 Da basto.

0.3 Doc. lucch., 1288: 1.

0.4 In testi tosc.: Doc. lucch., 1288; Doc. pis., 1298 (2); Libro giallo, 1336-40 (fior.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Chi fabbrica basti.

0.8 Alessandro Parenti 09.05.2019.

1 Chi fabbrica basti.

[1] Doc. lucch., 1288, pag. 25.15: Bacciomeo fabro q(uond)am Dolcebene (et) Nicoluccio bastaio q(uond)a(m) Bentive(n)gne.

[2] Doc. pis., 1298 (2), pag. 197.12: Bondìe bastaio da Monte Topari mi de' dare s. X li quali mi promise di dare per Tinghucio filius Veltri da Pogighiuisi di Sanminiato per cascio che li diei di magio MCCLXXIIII e fumin[e] suo pagatore.

[3] Libro giallo, 1336-40 (fior.), pag. 82.16: Disse che 'l gli prestava a Dino di Tura bastaio lbr. 145 a ffior.

[4] Ranieri Sardo, 1354-99 (pis.), pag. 148.9: Poi la nocte furon prese più persone, ciò è: Andrea da lLa[n]ciano, Benacto bastaio, e llo giuedì fu preso Masseo di Berto, Lioncino Stoccho peschatore...