INVARO s.m.

0.1 invaro.

0.2 Da divario (GDLI s.v. invaro).

0.3 Neri Moscoli, Rime, XIV pm. (castell.): 1.

0.4 Att. solo in Neri Moscoli, Rime, XIV pm. (castell.).

0.5 Locuz. e fras. senza invaro 1, 1.1.

0.6 N Prob. indotto dalla rima.

Doc. esaustiva.

0.7 1 Lo stesso che distinzione. Locuz. avv. Senza invaro. 1.1 Estens. Lo stesso che alterazione. Locuz. avv. Senza invaro.

0.8 Federica Fusaroli 21.02.2018.

1 Lo stesso che distinzione. Locuz. avv. Senza invaro.

[1] Neri Moscoli, Rime, XIV pm. (castell.), 47.7, pag. 592: Voi sol sète colui, che darli palma / podete d' ogni bene, e 'l suo contraro / operar simelmente senza invaro, / ché morte e vita sua tèn vostra palma.

[2] Neri Moscoli, Rime, XIV pm. (castell.), 100.3, pag. 645: L' onorevol Bacchetto podestate / non se convèn ne la via del vicaro, / perché tra l' uno e l' altro è grande invaro / s' è giudece o compagno in veritate.

1.1 Estens. Lo stesso che alterazione. Locuz. avv. Senza invaro.

[1] Neri Moscoli, Rime, XIV pm. (castell.), 87.5, pag. 632: E la rason ve dirò senza invaro / per quello che ne sente el valor meo, / ma non palese ch' enteso sia eo / da color, che vertù non mai amaro.