MALCONCIO agg./s.m.

0.1 mal conci, male conci, malconci, malconcio, malconz, malconzo, malcuncio.

0.2 Da concio 1.

0.3 Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.): 1.

0.4 In testi tosc.: f Bart. da San Concordio, Giugurtino, a. 1313 (tosc.); Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.); Dom. Benzi, Specchio umano, a. 1347 (fior.).

In testi sett.: Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.).

In testi mediani e merid.: Doc. assis., 1354-62.

0.7 1 Ridotto in cattive condizioni fisiche (perlopiù a causa di percosse o ferite); malridotto. 2 [Rif. al grano:] non mondato.

0.8 Irene Falini 17.12.2018.

1 Ridotto in cattive condizioni fisiche (perlopiù a causa di percosse o ferite); malridotto.

[1] Bonvesin, Volgari, XIII tu.d. (mil.), De scriptura rubra, 222, pag. 141: Vezand lo so fïol col membre sí guastae, / Malconz e sanguanente e sí desfigurae...

[2] f Bart. da San Concordio, Giugurtino, a. 1313 (tosc.), Cap. 46, pag. 217.8: gli altri, come poterono, pochi sani o non percossi, gran parte di fedite mal conci se n'andarono... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[3] Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.), cap. 452, pag. 471.6: E' li convenne arietro tornare, piaghato e ferito molto malamente, ché li bastardi ne l'ànno fuor gittato troppo malconcio.

[4] Dom. Benzi, Specchio umano, a. 1347 (fior.), pag. 386.3: Questo dì v' ebbe molta gente di comperatori, tanti ch' a uno terzo non n' ebbono, e furonne chavati fuori della chalcha huomini e femmine tramortiti e malconci per le strette.

- Sost.

[5] Marchionne, Cronaca fior., 1378-85, Rubr. 590, pag. 213.5: Dal palagio si cominciò a gittare verrettoni e pietre in quantità tale che ve n'ebbe de' male conci, e chi ne morì.

2 [Rif. al grano:] non mondato. || (Santucci).

[1] Doc. assis., 1354-62, pag. 344.15: Anchi avemmo cum Francessco de Luccio, della terra dal Tiescio che fo del dicto Angnelo, .iii. rasenghe de grano malcuncio.