NARRAMENTO s.m.

0.1 narramento.

0.2 Da narrare.

0.3 Inghilfredi, XIII sm. (lucch.): 1.1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.7 1 Esposizione dettagliata, in forma orale o scritta, di fatti, vicende, azioni; lo stesso che narrazione. 1.1 Illustrazione, trattazione esauriente di un argomento.

0.8 Speranza Cerullo 07.11.2017.

1 Esposizione dettagliata, in forma orale o scritta, di fatti, vicende, azioni; lo stesso che narrazione.

[1] f Leggenda di s. Guglielmo d'Oringa volg., XIV: [[Alberto]] fu priore di Montepruno e narrò e notificò tutta la vita del biato cavaliere di Cristo servidore Guiglielmo [[...]]. E questo narramento gli fece per due cagioni... || GDLI s.v. narramento.

1.1 Illustrazione, trattazione esauriente di un argomento.

[1] Inghilfredi, XIII sm. (lucch.), 6.14, pag. 125: Penso se narramento / è fatto a 'lcun signore / per dover diffinire / al qual de dui s'acorda più, 'ver pare.

[2] f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.), Collaz. V, rubricario, pag. 74r.17: Narramento dell'abate Sarapione deli octo principali viçi. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed. Cfr. Cass., Coll., V, 1: «narratio».