0.1 ingromanticus, nigromantica, nigromantiche, nigromantici, nigromantico.
0.2 Da negromante.
0.3 Arte Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.): 1.1.
0.4 In testi tosc.: Arte Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.); Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.).
In testi mediani e merid.: Destr. de Troya, XIV (napol.).
0.7 1 Che possiede o manifesta poteri soprannaturali, spec. la capacitā di invocare i defunti. 1.1 Relativo alla pratica dell'arte magica e divinatoria. 2 Sost. Lo stesso che negromante.
0.8 Redazione interna 26.01.2017.
1 Che possiede o manifesta poteri soprannaturali, spec. la capacitā di invocare i defunti.
[1] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 6, pag. 128.10: Numa Pompilio, [[...]] amaestrato da Pittagora, filosofo nigromantico, e' favellava la notte con li spiriti...
[2] Jacopo Passavanti, Tratt. sogni, c. 1355 (fior.), pag. 345.13: le vanitadi e falsitadi del diavolo [[...]] si contengono nei libri dell' arte magica, donde gl' indovini nigromantici e tutti gli altri malífici traggono tutt' i loro maleficii e le bugiarde vanitadi colle false loro oppinioni.
1.1 Relativo alla pratica dell'arte magica e divinatoria.
[1] Arte Am. Ovid. (B), a. 1313 (fior.), L. II, pag. 266.3: Se alcuno ricorre a l'arte nigromantiche di Thesaglia, egl'č ingannato...
[2] Boccaccio, Decameron, c. 1370, X, 5, pag. 658.23: e vennegli uno alle mani il quale, dove ben salariato fosse, per arte nigromantica profereva di farlo.
[3] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 3, pag. 62.17: Et a quella Medea, che se tenea tanto grande mayestra inde la scientia delle stelle, che prode le fece la nigromantica arte soa?
2 Sost. Lo stesso che negromante.
[1] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 21, par. 11, pag. 362.23: alquno ereticho o ingromanticus quvitoso o orgholgloso e altrimenti criminoso abbia l'auttoritā sanza diterminazione di leggie... || Cfr. Defensor pacis, II, 21, 11: ĢEsto namque, ut supra iam diximus, hereticum aliquem aut nigromanticum...ģ.
[2] Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 32, 124-141, pag. 796.17: Maomet fu omo molto terreno e fu nigromantico...
[3] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 11, pag. 121.18: Ma chillo Calcas traditore, piscopo troyano, homo grande astrologo e nigromantico, mantenente posse in operatione le soy arte per sapere la accaysune de questa tempestate e canosceola incontinente.