RAGGIRARE v.

0.1 raggira, raggirandosi, raggirati, raggiri, ragira, ragiraro, ragiri.

0.2 Da aggirare.

0.3 Fr. da Barberino, Regg., 1318-20 (tosc.): 1 [2].

0.4 In testi tosc.: Fr. da Barberino, Regg., 1318-20 (tosc.); Ceffi, Epistole eroiche, 1320/30 (fior.); Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.); Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.).

0.7 1 Girare intorno (a qno). 1.1 Volgere tutt'intorno (gli occhi). 1.2 Far girare qno su se stesso. 2 Percorrere uno spazio con moto curvo o circolare (anche pron.). 2.1 Estens. Errare senza meta. 2.2 Pron. Fig. Vagare per un luogo. 3 Indurre all'errore qno.

0.8 Massimo Dal Bianco 06.02.2018.

1 Girare intorno (a qno).

[1] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 10, pag. 356.3: conciosiacosa che Enea stesse in un loco fermo, Mezenzio a cavallo tre volte il ragira dalla parte sinistra...

- Pron. Fig.

[2] Fr. da Barberino, Regg., 1318-20 (tosc.), pt. 5, cap. 9.108, pag. 136: Nel cingnier mio si ragira piagiere, / Nettezza e tenerezza...

1.1 Volgere tutt'intorno (gli occhi).

[1] Cicerchia, Passione, 1364 (sen.), ott. 179.8, pag. 353: Iesł 'n qua e lą gli occhi ragira.

1.2 Far girare qno su se stesso.

[1] Cicerchia, Passione, 1364 (sen.), ott. 85.6, pag. 330: alcun pe' li capegli el [[scil. Cristo]] tran'e tira; / e 'n gola li hanno messa un'aspra corda: / beato par colui che pił 'l raggira.

2 Percorrere uno spazio con moto curvo o circolare (anche pron.).

[1] Fr. da Barberino, Regg., 1318-20 (tosc.), pt. 10, cap. 2.37, pag. 292: La ciella sua come leon ragiri...

[2] Ceffi, Epistole eroiche, 1320/30 (fior.), ep. Paris, pag. 146.7: a mal mio grado mi si raggira il cibo per la bocca...

2.1 Estens. Errare senza meta.

[1] Boccaccio, Rime, a. 1375, pt. I, 110.1, pag. 131: Assai sem raggirati in alto mare...

2.2 Pron. Fig. Vagare per un luogo.

[1] Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 10, 130-139, pag. 243.3: peccando andonno nel vizio in giro, raggirandosi ne le suoe specie...

3 Indurre all'errore qno.

[1] Poes. music., XIV (tosc., ven.), [FraLan] ball.31.9, pag. 155: Ricever questo inganno / la mente mia convien ch'ognor sospiri [[...]] / e assai mi raggiri / che nel pensier mi paia aver fallato.