0.1 spigliata, spigliato.
0.2 V. spigliare.
0.3 Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.): 1.
0.4 In testi tosc.: Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.).
0.6 A Doc. aret., c. 1231: Spiliato d(e) Mo(n)te <Mignaio>; Doc. sen., 1231-32: Spiliato Aldobra(n)dini.
N Att. come antrop. in doc. di area tosc. fin dal 1193: cfr. GDT p. 628.
Doc. esaustiva.
0.8 Noemi Pigini 02.05.2019.
[1] Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.), L. 1, cap. 6, pag. 34.14: Et Salamone disse: l'uomo ch'č veloce e spigliato in tutte le sue opere starā dinanzi dai re e none starā coi villani.
[2] Bibbia (06), XIV-XV (tosc.), Ec 9, vol. 6, pag. 38.14: [11] Anche mi volsi in altra parte, e vidi sotto il sole, che nč spigliato corriere ha tosto corso, nč uomini forti hanno vittoria, nč li savi hanno assai possessioni...
1.1 Che non ha esitazioni; deciso.
[1] Arrighetto (ed. Battaglia), XIV (tosc.), L. 4, pag. 251.9: perocchč la dimoranza dinegra il dono e menoma il merito, ma la spigliata mano fa grandi e' piccoli doni.