INTRAMMAMENTA s.f.

0.1 'ntrammamenta.

0.2 Da interame.

0.3 Destr. de Troya, XIV (napol.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.5 Si tratta prob. di una forma neutra plur. in ‑a tipica del napol. ant. (cfr. Formentin, De Rosa, pp. 291-93; Loporcaro, Gender, pp. 214-16), come lascia intendere anche l'accordo al femm. plur. di portaondelle; nota nello stesso contesto (a pag. 252.37) un'occ. del femm. plur. Ğle 'ntrammeğ (cfr. interame).

0.7 1 Viscere di un animale.

0.8 Marco Maggiore 19.02.2019.

1 Viscere di un animale. || Ma cfr. 0.5.

[1] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 30, pag. 253.1: una aquila volando per l'ayro gridando con quella soa voce sobetamente scendendo da alto e derrupandose sopre all'altaro, tucta quella 'ntrammamenta nde rapio e portaondelle colle rapace ongne soy alle nave de li Grieci.