INÙNGERE v.

0.1 inonti, inonto, inunçando, inungalo, inunge, inungere, inunti, inuntu.

0.2 Lat. inungere (DEI s.v. inungere).

0.3 Armannino, Fiorita (12), p. 1325 (abruzz.): 1.

0.4 In testi tosc.: Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.); Cicerchia, Passione, 1364 (sen.).

In testi sett.: Serapiom volg., p. 1390 (padov.).

In testi mediani e merid.: Anonimo Rom., Cronica, XIV.

In testi sic.: Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.).

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Cospargere o spalmare di olio o di altre sostanze. 1.1 Fig.

0.8 Valentina Nieri 06.03.2016.

1 Cospargere o spalmare di olio o di altre sostanze.

[1] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 8, cap. 5, pag. 219.15: quando volesse pure accoglier la gramigna, tolla quel bidente, e scaldi, e roventi, e poi inungalo in quel sangue così rovente, quella gramigna non rimette.

[2] Cicerchia, Passione, 1364 (sen.), ott. 246.1, pag. 370: Quel santo corpo Niccodemo inunge / d'aromatiche spezie e dell'unguento...

[3] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), cap. 28, par. 1, vol. 2, pag. 134.19: Et nota ki lu corpu di lu signuri inuntu di chentu libri di mirra et aloès, ancor non fu bastantimenti untu...

[4] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 3, pag. 5.18: E quando questa herba se mesea cu(m) olio mirtim e laudano e olio de çigi e ysopo e vino, retem i cavili, i quale caçe, inunçando la testa.

[5] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 23, pag. 218.23: Lo cuorpo fu inonto de aloè e vestuto in abito de frate menore.

1.1 Fig.

[1] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 50, vol. 2, pag. 128.24: e deesi inungere nelli cinque sentimenti contra li peccati, che per essi si commettono.