IRRIGARE v.

0.1 inrigata, iriga, irriga, irrigando, irrigandole, irrigare, irrigata, irrigate, irrigato, irrigava, irrigherala.

0.2 Lat. irrigare (DELI 2 s.v. irrigare).

0.3 Cavalca, Vite eremiti, 1321-30 (pis.>fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.); Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.).

In testi sett.: Esopo ven., XIV.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

0.7 1 Bagnare abbondantemente con acqua, anche miscelata con altre sostanze, la terra o le piante. 1.1 Fig. 2 Fig. Infondere una qualità, dare vigore.

0.8 Valentina Nieri 06.03.2016.

1 Bagnare abbondantemente con acqua, anche miscelata con altre sostanze, la terra o le piante.

[1] Cavalca, Vite eremiti, 1321-30 (pis.>fior.), Vita di Ilarione, cap. 7, pag. 176.22: quella terra secca e arenosa, poiché fu ben bagnata e inrigata, generò e produsse tanti serpenti velenosi, che parea incredibil cosa...

[2] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 10, pag. 324.27: Questo videro Ismare genti. Nobile di Meomia, dove si lavorano li abbundanti colti e Pattolo l'iriga dell'oro.

[3] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 2, cap. 17, pag. 73.12: se ella menasse ancora già frutto, irrigherala di lissio per uno anno continuo, cioè ogne mese tre volte.

[4] Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 23, 61-75, pag. 557.15: Cade virtù ne l'acqua; che irriga la pianta, e ne la pianta; cioè nell'arbore del quale è ditto di sopra...

1.1 Fig.

[1] Cavalca, Ep. Eustochio, a. 1342 (pis.), cap. 5, pag. 384.12: perocchè incontanente, che la terra della nostra misera carne è bagnata, e irrigata da molti cibi, genera spine, e triboli di libidine, e la mente se ne intenebra, e diventa pigra.

[2] Esopo ven., XIV, cap. 1, pag. 6.16: eo te priego, Miser Domenedio, che tu debbi bagnare e irrigare le mie seche parolle della rosada della gratia toa.

2 Fig. Infondere una qualità, dare vigore.

[1] Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 23, 61-75, pag. 558.18: la Grazia Divina che irriga la notizia del bene e del male, rinvigorando la sua verdura; cioè la sua vivacità...