0.1 irigo, irigua, iriguo, irrigua, irrigue, irrigui, irriguo; f: inrigua.
0.2 Lat. irriguus (DELI 2 s.v. irrigare).
0.3 Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.): 1 (integrazione congetturale); Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1330 (pis.): 1.
0.4 In testi tosc.: Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1330 (pis.).
In testi sett.: Sam Gregorio in vorgà , XIV m. (lig.).
0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.
0.8 Valentina Nieri 06.03.2016.
1 Ben irrigato, bagnato d'acqua.
[1] Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.), L. 3, cap. 6, pag. 199.4: «Domenedio requierà e salverà l'anima tua negli splendori, e salverà l'ossa tua, et serai quasi orto [irriguo], et secondo che fonti vive le cui acque non vengnono meno.
[2] Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1330 (pis.), L. 3, cap. 34, pag. 201.4: vedi che m' hai data in dote terra australe e sterile; aggiungimi terra irrigua.
[3] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 3, cap. 5, pag. 85.3: La canapa si semina all'uscita di questo mese in terra grassa, letaminata, e irrigua d'acque, piana, umida, e adentro cavata.
[4] Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 22, 130-141, pag. 540.8: E cusì per convenienzia finge l'autore che stiano questi arbori caricati di pomi et irrigui d'acqua sopra l'anime del purgatorio nel sesto cerchio...
[5] Gl Dialagu de Santu Grigoriu, 1468 (umbr.), L. III, cap. 34, pag. 100v.26: (et) àn(n)u abisongnu d'avere i(n)rigua, cioè bene bangnata, (et) humida ter(r)a... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.
2 Sost. Sistema di irrigazione, terreno irrigato.
[1] Gl Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1330 (pis.), L. 3, cap. 34, pag. 201.4: Il padre le diede irriguo di sopra ed irriguo di sotto, cioè un condotto di acqua di sopra ed uno di sotto.
[2] Gl Sam Gregorio in vorgà , XIV m. (lig.), L. 3, cap. 34, pag. 208.15: E questi cotai posamo dir che àn terra australe e sterile e àn besogno d' aver irigo, ço ben bagnâ e umida terra...