0.1 sillabicada, sillabicade, sillabicandola, sillabicar, sillabicare, sillabicasse, sillabicato, sillabicò, sillabicono.
0.2 Lat. mediev. syllabicare (cfr. Du Cange s.v. syllabicare).
0.3 <Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.)>: 1.
0.4 In testi tosc.: Ottimo, Par., a. 1334 (fior.).
In testi sett.: <Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.)>.
0.6 N Att. solo nei commenti danteschi.
Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 [Rif. alla voce:] articolare in sillabe, formando parole di senso compiuto (anche pron.).
0.8 Zeno Verlato 27.10.2017.
1 [Rif. alla voce:] articolare in sillabe, formando parole di senso compiuto (anche pron.).
[1] <Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.)>, c. 31, 1-12, pag. 661, col. 1.28: Ell'è da savere che la vose se forma dal polmone e dalla canna, e sillabicasse dalla lengua, e dal pallado, da' denti e dalle labre...
[2] Ottimo, Par., a. 1334 (fior.), c. 20, pag. 453.7: per la moltitudine dell' anime ch'erano in essa, si generò [per] la volontà, ch'era una in esse, uno mormoramento, lo quale s' informò e sillabicò ad intelligente parladura nel collo dell'aquila...