MÒRO (1) s.m.

0.1 mori.

0.2 Lat. Maurus (DELI 2 s.v. moro 1).

0.3 Tesoro volg., XIII ex. (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Tesoro volg., XIII ex. (fior.).

In testi mediani e merid.: Anonimo Rom., Cronica, a. 1360.

0.5 Solo plur.

0.7 1 Abitante dell'antica regione romana della Mauritania. 2 Plur. I musulmani del Nord Africa e, dopo la conquista, della Spagna (citati per lo più come guerrieri, contrapposti ai cristiani).

0.8 Giuseppe Zarra 30.10.2018.

1 Abitante dell'antica regione romana della Mauritania.

[1] Tesoro volg., XIII ex. (fior.), L. 3, cap. 4, pag. 37.4: D'Ispagna è il trapasso in Libia, ciò è una terra d'Africa, là ov'è la regione di Mauritania, e tali l'appellano la terra de' Mori.

2 Plur. I musulmani del Nord Africa e, dopo la conquista, della Spagna (citati per lo più come guerrieri, contrapposti ai cristiani).

[1] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 12, cap. 99, vol. 3, pag. 210.2: Nel detto anno MCCCXXXVIIII, del mese di giugno, il figliuolo del re di Morocco saracino passò in Granata con molto navilio e con innumerabile gente di Mori detti Saracini per andare sopra il re di Spagna.

[2] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 277.14: dobble d'oro il cafisso per terra di cristiani, e per terra di mori il 1/4 meno...

[3] Anonimo Rom., Cronica, a. 1360, cap. 11, pag. 68.9: Saracini fuoro sconfitti in Spagna in uno campo lo quale se dice Cornacervina, nello terreno della citate de Sibilia, dove moriero sessanta milia Mori.

[4] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 10, cap. 97, vol. 2, pag. 574.21: Sentendo i· rre Vermiglio di Granata come i Mori avieno sopra sé per loro re esaltato Maometto, cui elli avea altra volta de· reame cacciato, conobbe che no· potea risistere a Maometto...