ZÌPOLO s.m.

0.1 çipolo, zipol, zipoli.

0.2 Longob. *zippil 'estremità appuntita' (DELI 2 s.v. zipolo).

0.3 Libro dei Sette Savi, XIII ex. (tosc.): 1.

0.4 In testi tosc.: Libro dei Sette Savi, XIII ex. (tosc.); Doc. fior., 1360-63.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Pezzetto di legno di forma cilindrica e appuntito a un'estremità, che serve a turare la spia o la cannella della botte.

0.8 Giuseppe Zarra 12.12.2018.

1 Pezzetto di legno di forma cilindrica e appuntito a un'estremità, che serve a turare la spia o la cannella della botte.

[1] Libro dei Sette Savi, XIII ex. (tosc.), pag. 25.21: E fecie prendere una botte vota, e feciela enpiere di chiara acqua di fontana, e fecie fare nel fondo XII buchi, e li chiuse con dodici zipoli, e misse cierta polvere intorno a' zipoli...

[2] Doc. fior., 1360-63, pag. 75.27: pagai per una cannella col çipolo pel barile dell'offerta d. viij.

- [In contesto osceno].

[3] Dolcibene, a. 1368 (fior.), 122b.15, pag. 116: Quel zipol non sería da sí gran botte / perch'è spuntato, torto, e piú non fotte.