0.1 morbidamente.
0.2 Da morbido.
0.3 Bono Giamboni, Vizi e Virtudi, a. 1292 (fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Bono Giamboni, Vizi e Virtudi, a. 1292 (fior.); f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.).
0.7 1 Con agio, confortevolmente. 1.1 Con cura e riguardo. 1.2 In modo sontuoso, raffinato. 2 Con dolcezza, con delicatezza. 2.1 Gentilmente; in modo mite o accondiscendente. 2.2 In modo debole, senza rigore.
0.8 Speranza Cerullo 21.07.2016.
[1] Bono Giamboni, Vizi e Virtudi, a. 1292 (fior.), cap. 4, pag. 9.12: E sai bene come la vaga Ventura m'avea allargata la mano sua, e arricchito di doni suoi desiderati e goliati, cioè di gentilezza e ricchezza, amistadi, onori, di cittadinanza ed essere bene nutricato e costumato; e sai ben che con questi doni della Ventura era morbidamente cresciuto e allevato.
[2] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 4, prologo, pag. 192.23: Come se alcuno giacendo in uno letto morbidamente, sognando gli paresse vedere che per sue vicende sia levato una mattina molto per tempo, e paiagli uno grandissimo freddo, e che gli gelino le spalle...
[3] Valerio Massimo, red. V1, a. 1336 (fior.), L. 9, cap. 1, pag. 615.23: Ma la moltitudine di quelli di Cipro ampoi fu più feminesca. Li quali sosteneano con pacifico animo, che le sue reine, montando in su carri, a ciò che più morbidamente andassero, ponessero le piante de' piedi su per li corpi delle femine...
[4] Pistole di Seneca, XIV m. (fior.), 123, pag. 413.1: Ben mangiare, e ben vivere morbidamente, spendere largamente, questo è il ben vivere, e ricordarsi, che l' uomo è mortale.
[5] Jacopo Passavanti, Specchio, c. 1355 (fior.), dist. 2, cap. 2, pag. 16.27: E fra l' altre cose, dicevano che non potrebbe sostenere l' asprezze dell' Ordine; con ciò sia cosa che fosse molto tenero e morbidamente allevato.
[6] a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.), L. 9, cap. 68, vol. 3, pag. 113.17: Onde dopo alcuni giorni conviene che si muti sotto esse [[pecore]] altre vermene o paglia, acciocchè più morbidamente si riposino e sien più nette, perocchè in questo modo pascono più volentieri.
[7] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 229, pag. 591.16: E ordinando il detto maestro d' andare a procacciare per lo marmo a Carrara, ebbe compreso e veduto un giovane prete di quel luogo come morbidamente vivea, e come avea una pulita camera, e come di quelli dì se n' era andata una sua femina.
[1] Bosone da Gubbio, Avv. Cic., a. 1333 (eugub.>fior.), Proemio, osservazioni, pag. 78.4: il Pastore (che padre si dicieva) il conducieva a virtù inprendere; ove il suo proprio alla guardia delle bestie mandava, e il non suo per suo a casa più morbidamenteteneva.
[2] f Valerio Massimo (red. V2), c. 1346 (tosc.), L. I, cap. 3, pag. 8r.7: E certo egl'era morta una sua brachetta, la quale la fanciulla morbidamente avea tenuta, il cui nome era Persia. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed. Cfr. Val. Max., I, 5, 3: «quem puella in deliciis habuerat».
[3] f Tratt. provvidenza di Seneca, XIV s.q. (fior.), pag. 428.29: E così Iddio, cui prova e ama, costoro indura e riconosceli ed esercitagli. Ma coloro, cui pare che morbidamente tratti e perdoni, serbagli a' mali venturi. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.
[4] a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.), L. 9, cap. 74, vol. 3, pag. 121.2: E quando gli agnelli son dalle madri rimossi e partiti, si dee aver diligenzia, che per desiderio non invecchiuzziscano: ed imperò si deono morbidamente nutrire e con buon pasti, e guardargli dal freddo e dal caldo, acciocchè non patiscano.
1.2 In modo sontuoso, raffinato.
[1] Bibbia (09), XIV-XV (tosc.), Mt 11, vol. 9, pag. 62.18: [8] Ma che andaste voi vedere? uno uomo vestito di vestimenta delicate? Ecco, coloro che si vestono di delicate vestimenta morbidamente, stanno nelle case de' re.
2 Con dolcezza, con delicatezza.
[1] Simintendi, a. 1333 (tosc.), L. 7, vol. 2, pag. 76.1: E [[Giasone]] brancicava morbidamente la pelle, che pendea loro di sotto al mento, colla ardita mano diritta...
[2] Simintendi, a. 1333 (tosc.), L. 11, vol. 3, pag. 43.11: Tetis, ch'ebbe misiricordia di lui [[scil. Esaco]], lo ricevette morbidamente, e cuperse di penne lui notante per lo mare...
[3] Pistole di Seneca, XIV m. (fior.), 66, pag. 155.38: Debb' io desiderare piuttosto, ch'alcuna giovane mi pigli soavemente per la mano, e stropiccimi morbidamente, perché mi sollevi?
2.1Gentilmente; in modo mite o accondiscendente.
[1] f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.), Collaz. II, cap. 13, pag. 34v.9: Et non potendoli quegli rispondere una parola, come a persona che 'l costregneva morbidamente, el vechio [[...]] cominciollo più actentamente a domandare dela cagion di cotanto dolore occulto. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.
[2] f Chiose a Valerio Massimo (D - L. I-V), c. 1346 (tosc.), chiosa u [II.7.8], pag. 50v.21: però che Fabio non rispuose morbidamente, lo dittatore, acceso d'ira, comandò che fosse spogliato e con verghe e con scuri percosso. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.
[3] Arte Am. Ovid. (C), XIV pm. (tosc.occ.>fior.), L. 1, pag. 429.18: perché tu ssia bello, non aspettare d' essere prima invitato da llei. E però vada primo l'uomo a llei a pregarla con dolci parole e colei riceverà morbidamente e lusinghevol preghi...
[4] Pistole di Seneca, XIV m. (fior.), 25, pag. 57.2: Con quel vecchio, di ch'io ti dissi di prima, si vuole operare più morbidamente, e più temperatamente, acciocché non cadesse in disperazione...
[5] Deca terza di Tito Livio, XIV m. (fior.), L. 6, cap. 32, pag. 150.16: Queste e altre cose essendo dette ad invidia del consolo e a miserazione de' Siciliani, nondimeno più morbidamente stanziarono i Padri la bisogna di Marcello... || Cfr. Liv., XXVI, 32, 5: «mitius tamen decreuerunt patres».
[6] Bibbia (06), XIV-XV (tosc.), Ecli 20, vol. 6, pag. 239.1: [1] Meglio è morbidamente riprendere, che con ira, e non divietare colui che si confessa nella orazione.
2.2 In modo debole, senza rigore.
[1] f Valerio Massimo (red. V2), c. 1346 (tosc.), L. II, cap. 4, pag. 60r.8: Come dovemo noi (ch.) credere che 'l Salinatore fosse di consigliante e fortissimo ingegno, il quale non poteo essere recato per lo tristo riuscimento delle sentenzie né per la grandezza degl'onori, sì ch'egli si portasse più morbidamente né più dolcemente ne la aministrazione de la republica? || DiVo; non att. nel corpus da altre ed. Cfr. Val. Max., II, 9, 6: «quo se blandiorem in administratione rei publicae gereret».