0.1 inchiostra, inchiostri, 'nchiostri.
0.2 Da inchiostro 1.
0.3 Matteo Corr. (ed. Corsi), XIV pm. (padov.?): 1.
0.4 In testi tosc.: Ristoro Canigiani, 1363 (fior.).
In testi sett.: Matteo Corr. (ed. Corsi), XIV pm. (padov.?).
0.7 1 Tracciare segni, scrivere con l'inchiostro (in contesto fig.). 1.1 Estens. Narrare per iscritto (in contesto fig.).
0.8 Zeno Verlato 10.05.2017.
1Tracciare segni, scrivere con l'inchiostro (in contesto fig.).
[1] Matteo Corr. (ed. Corsi), XIV pm. (padov.?), 1.118, pag. 150: ed empi gli occhi miei del tuo chiar lume / e ogni tuo costume / ne l'alma mia gloriosamente inchiostri...
[2] Ristoro Canigiani, 1363 (fior.), cap. 9.25, pag. 31: Il terzo modo [[della tristezza]] con coperto manto / Sottentra pollulando ne' cuor nostri / Con profondo pensier da ogni canto. / Il qual per alcun modo par che 'nchiostri, / Per lo grande pensier, malinconia / Dentro da noi, che convien che si mostri. || Il contesto non esclude l'interpretazione del v. come inchiostrare 2.
1.1Estens. Narrare per iscritto (in contesto fig.).
[1] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 16, terz. 78, vol. 1, pag. 189: por dobbiamo in Dio la mente nostra, / perocchè 'l mondo sottosopra puote / volger più tosto, che quì non s' inchiostra.