INFASTIDIRE v.

0.1 enfastidire, infastidire, infastidisca, infastidiscano, infastidisce, infastidiscono, infastidisse, infastiditi, infastidito.

0.2 Da fastidio.

0.3 Laude cortonesi, XIII sm. (tosc.): 2.1.

0.4 In testi tosc.: Laude cortonesi, XIII sm. (tosc.); Comm. Rim. Am. (B), a. 1313 (fior.); Dom. Benzi, Specchio umano, a. 1347 (fior.); Comm. Rim. Am. (A), XIV pm. (pis.).

0.7 1 Provocare un senso di insofferenza, di fastidio; nauseare. 1.1 Provocare malessere, irritazione (a un organo del corpo). 2 Avvertire un senso di insofferenza, fastidio verso qsa (anche assol.). 2.1 Provare nausea, disgusto (per un cibo). 2.2 Rifiutare qsa come molesto, disgustoso. 3 Avvertire come nauseante, stucchevole (un cibo).

0.8 Zeno Verlato 03.07.2017.

1 Provocare un senso di insofferenza, di fastidio; nauseare.

[1] Comm. Rim. Am. (B), a. 1313 (fior.), ch. 54, pag. 852.16: con tutto l'animo tu pigli i diletti quella notte dell'amica, acciò che sì t'infastidiscano che più non vi torni...

[2] Dom. Benzi, Specchio umano, a. 1347 (fior.), pag. 353.15: cosa che a dire infastidisce chi ode e chi dice.

1.1 Provocare malessere, irritazione (a un organo del corpo).

[1] <a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.)>, L. 5, cap. 13, vol. 2, pag. 151.11: Per la qual cosa infastidisce lo stomaco, e indebolisce e rendelo molle...

2 Avvertire un senso di insofferenza, fastidio verso qsa (anche assol.).

[1] Dom. Benzi, Specchio umano, a. 1347 (fior.), pag. 159.27: E questo solo si fa acciò che ll'animo dell'uditore, troppo ripetendo ciò, no' infastidisca.

[2] Comm. Rim. Am. (A), XIV pm. (pis.), ch. 23, pag. 626.17: Cioè pensa in te e domanda tutti i tuoi sentimenti: tu troverrai che tutti saranno infastiditi di lei toccare.

2.1 Provare nausea, disgusto (per un cibo).

[1] Laude cortonesi, XIII sm. (tosc.), 33.193, vol. 1, pag. 232: Pasceme, o pane celestïale, / e d'ogn'altra cosa fame enfastidire...

2.2 Rifiutare qsa come molesto, disgustoso.

[1] Arrighetto (ed. Battaglia), XIV (tosc.), Prologo, pag. 213.6: All'animo e al corpo è data regola di buona vita, e l'uno e l'altro per disubbidienza inferma. All'uno e all'altro sono apparecchiati rimedii; ma ciascuno gl'infastidisce e fugge.

3 Avvertire come nauseante, stucchevole (un cibo).

[1] Esopo tosc., p. 1388, cap. 12, pag. 99.24: lo continovo pensiero fa infastidire ogni mangiare per buono e dilettoso che sia.

[u.r. 18.09.2021]