LARGIZIONE s.f.

0.1 largizione.

0.2 Lat. largitio, largitionem (DELI 2 s.v. largire).

0.3 Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.): 1 (integrazione congetturale); Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc.): 1.

0.4 In testi tosc.: Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.); Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Il donare con generosità, munificenza. Estens. Dono, concessione munifica. 1.1 Nell'antica Roma, distribuzione di derrate alimentari o altri beni al popolo.

0.8 Giuseppe Zarra 19.02.2018.

1 Il donare con generosità, munificenza. Estens. Dono, concessione munifica.

[1] Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.), L. 4, cap. 8, pag. 310.8: Abbi modo quanto tu puoi, però ch'è usanza di proverbio: che la [largizione] nonn à fondo, et in questi è la regola de la misura, e bisognio è remedio.

[2] Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc.), L. V, pt. 8, pag. 163.2: usura è doloso lucro e involuntaria largizione per mutua promessione, neciessitate interciedente, dal prossimo fatta.

1.1Nell'antica Roma, distribuzione di derrate alimentari o altri beni al popolo.

[1] Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.), L. 2, cap. 3, pag. 52.15: quando nel teatro, in mezzo di dui consoli, l' aspettar della confusa moltitudine con triunfale largizione saziasti?