OCCHIASTRO s.m.

0.1 ochiastro.

0.2 Da occhio.

0.3 Gradenigo, Quatro Evangelii, 1399 (tosc.-ven.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.6 N La forma potrebbe anche essere interpretata, giusta il suff. peggiorativo -str-, come 'sguardo critico, malevolo' (con conseguente interpretazione del passo: 'perché non rabbonite nei loro confronti i vostri occhi malevoli?').

0.7 1 Colpo d'occhio, sguardo?

0.8 Zeno Verlato 03.07.2017.

1 Colpo d'occhio, sguardo?

[1] Gradenigo, Quatro Evangelii, 1399 (tosc.-ven.), c. 27.126, pag. 186: la petra ritrovata da gli mastri, / qui in capo del canton posta trovai; / che l'è mirabel cosa ad gli ochi vostri: / perché no[n] avete ad essi buoni ochiastri? || Cfr. Mt. 21, 42: «a Domino factum est istud, et est mirabile in oculis nostris?».