LUSINGANTE agg./s.m.

0.1 lusingante, lusinganti.

0.2 V. lusingare.

0.3 Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.): 2.

0.4 In testi tosc.: Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.); Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.).

0.6 N L'es. di Giordano da Pisa, cit. da Crusca (5), passato a TB e GDLI, potrebbe essere un falso del Redi: cfr. Volpi, Le falsificazioni, pp. 88-90.

0.7 1 Che si profonde in lodi false e servili, lo stesso che lusinghevole. 2 Che blandisce con atteggiamenti, parole o gesti affettuosi.

0.8 Laura Ingallinella 23.07.2015.

1 Che si profonde in lodi false e servili, lo stesso che lusinghevole.

[1] f Giordano da Pisa, Prediche (Redi): Con lusinganti parole adulano alla moltitudine del popolo. || Crusca (5) s.v. lusingante.

- Sost. Adulatore.

[2] Deca terza di Tito Livio, XIV (fior.), L. 10, cap. 16, pag. 471.29: Li quali dove nel campo romano e nel pretorio pervennero, a costume di lusinganti, preso credo dalla maniera di quella regione dalla quale aveano l' origine avuta, inchinarono.

2 Che blandisce con atteggiamenti, parole o gesti affettuosi.

[1] Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 23, 97-114, pag. 562.38: questa è una interiezione adulante e lusingante che usano le balie, quando volliano addormentare li fanciulli...

[2] f Pistole di S. Girolamo volg., XIV: Sia ancora in questo luogo rivocata la storia di Daniello, ove le bocche de' lioni colle lusinganti code tenerono la loro preda. || TB s.v. lusingante.