0.1 incentiva.
0.2 Lat. tardo incentivum (DEI s.v. incentivo).
0.3 Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.): 1.
0.4 In testi tosc.: Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.).
0.6 N Doc. esaustiva.
0.7 1 [Con connotazione neg.:] ciò che istiga a fare qsa o che provoca la reazione di qsa; stimolo.
0.8 Cosimo Burgassi 12.09.2017.
1 [Con connotazione neg.:] ciò che istiga a fare qsa o che provoca la reazione di qsa; stimolo.
[1] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. II, cap. 32, pag. 601.22: Et imperciò che per le constitutione nostre [[...]] in plusore parte le pene certe cum grande temperamento avemmo limitate per li delicti le quale in pria indistinctamente eranno in arbitrio del çudese, de le quale, se 'l sen diminuisse, serave quasi per alcuno modo venire a no punire i delicti e dare incentiva ad ognom de peccare...
[2] Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 25, 109-120, pag. 609.13: raffrenata la gola, è raffrenata la lussuria, e chi non va cautamente per essa può cadere ne la gola, e poi, perchè la gola è amica del ventre, ne la lussuria, la quale si purga in fuoco perchè ella è incentiva de la carne e de l'animo, sicchè non lassa riposare.