0.1 enchiesta, enkesta, enquesti, inchesta, inchèsta, incheste, inchiesta, inchieste, inkesta, inquesta, 'nchesta, 'nchiesta.
0.2 Da inchiedere o fr. ant. enqueste. || Risentono del fr. ant. enqueste le att. di 1.1.
0.3 Doc. montier., 1219: 2.
0.4 In testi tosc.: Doc. montier., 1219; Contr. Cristo e Satana, c. 1300 (pis.); Stat. pis., 1302; Filippo da Santa Croce, Deca prima di Tito Livio, 1323 (fior.); Dom. da Monticchiello, Rime, 1358 (sen.).
In testi sett.: Stat. bologn., 1294; Contr. Cristo e diavolo, XIV (ver.).
In testi mediani e merid.: a Catenacci, Disticha Catonis, XIII/XIV (anagn.); Gillio Lelli, Rime (ed. Marti), XIV pm. (perug.); Passione cod. V.E. 477, XIV m. (castell.).
In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).
0.5 Anche s.m. (enquesti).
Locuz e fras. a inchiesta di 2.1; fare inchiesta 1.2.
0.7 1 Ricerca volta ad ottenere qsa che verte sul conto di qno. 1.1 [In ambito cavalleresco:] ricerca di qsa che origina un'impresa. 1.2 [Dir.] Indagine di natura legale condotta per accertare lo stato dei fatti o azione legale contro qno; investigazione o accusa. Fare inchiesta. 2 [Dir.] Richiesta con valore di obbligo giuridico espressa da un'autorità o istanza presentata a un'autorità. 2.1 Locuz. prep. A inchiesta di (qno): su richiesta di (qno).
0.8 Cosimo Burgassi 12.09.2017.
1 Ricerca volta ad ottenere qsa che verte sul conto di qno.
[1] a Catenacci, Disticha Catonis, XIII/XIV (anagn.), IV, 1.5, pag. 369: Lu cupido no fina may sua inquesta: / quandunq(u)a ày l'uno, lo altero aver(e) te(m)pesta.
[2] <Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.)>, c. 5, 52-69, pag. 150, col. 1.1: La prima anima de quelle ch'el feva inchesta è Sanmiaramis ... muiere de Nino re de Babilonia...
1.1 [In ambito cavalleresco:] ricerca di qsa che origina un'impresa.
[1] Paolino Pieri, Merlino (ed. Cursietti), p. 1310-a. 1330 (fior.), 29, pag. 31.45: E gli parenti suoi se ne missono in chiesta per ritrovarlo: per la qual cosa n'ebbono onta e non onore. E di quella inchiesta morì lo buono Galeotto il Bruno...
[2] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), Proemio, pag. 1.14: E anco dimostraremo della distruzione della Taula, la quale intraviene per la 'mpresa dell'alta inchiesta del Sangradale.
[3] Inchiesta San Gradale, XIV pm. (tosc.), cap. 6, pag. 112.7: questa dolce compagnia si è la cavallaria della Tavola Ritonda, ché quando ellino si diparteranno di qui ch'elli non ritorneranno arietro, et questo so io bene; ançi ne morrano i più di loro in questa Inchiesta...
[4] Gillio Lelli, Rime (ed. Marti), XIV pm. (perug.), 12.1.7, pag. 792: Ché chi dal dir l'effetto suo rimove, / non sente amor, ma vanità di testa; / e vòi' che sappi ch' è maggiore inchèsta, / che quella, dove Artùs fe' cose nove.
[5] Ultime imprese di Tristano, a. 1375 (tosc.), st. 2.8, pag. 25: alla Gioosa Guarda egli smonta, / et ivj soggiornò perché non dotta, / e così stando in gioia et in gran festa / del Sangradale andavasi alla inchiesta.
[6] Framm. Queste Saint Graal, XIV (ven.), pag. 478.38: «Miser, se'-vu forte inavrado?» - «Sì per certo, ch'io son in gran pericolo.» - «Et che poremo-nu far? dise Hestor. El me par che la inchesta si aromarà, da poi che vuy sè ferido».
- [Rif. a una narrazione mitologica, assimilata all'ambito cavalleresco].
[7] Dom. da Monticchiello, Rime, 1358 (sen.), 3.235, pag. 50: Vidi Iansonne sequitar la 'nchesta, / a Medea parlar piano e divoto, / quando le fe' l'amorosa richiesta...
[1] Dom. da Monticchiello, Rime, 1358 (sen.), 3.159, pag. 45: Tanta mi parve veder dopo questa / gente seguir della legge musaica, / ch'a raccontar sarebbe lunga inchiesta.
1.2[Dir.] Indagine di natura legale condotta per accertare lo stato dei fatti o azione legale contro qno; investigazione o accusa. Fare inchiesta.
[1] Stat. bologn., 1294, pag. 1.24: Sappiando che da mo ennanze Messer lo Podestà e Capitano e suoi officiali del fango faranno solenne enchiesta contra de ciascheduno lo quale serà trovato en fallo...
[2] Filippo da Santa Croce, Deca prima di Tito Livio, 1323 (fior.), L. 4, cap. 30, vol. 1, pag. 403.20: Fama fu che alcuni [giovani] de' Fidenati furo con li Veienti. Di ciò fu comandato di fare inchiesta... || Cfr. Liv., IV, 30, 5: «cognitioque eius rei L. Sergio et Q. Servilio et Mam. Aemilio permissa».
[3] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 3, cap. 7, vol. 1, pag. 132.10: Ca, avendu issu duy grandi inimici chò esti Quintu Metellu et Quintu Pompeyu homini consulari, li quali lu accusavannu et rimpruchavanuli que issu avia sarzzutu lu officiu di la prefettura in Spagna con grandi cupiditati di munita et con grandi ricattari di la genti, issu Fulviu lur constrinsi ad andari in Spagna con sicu a modu di legati per fari inquesta di chò. || Cfr. Val. Max., III, 7, 5: «in prouinciam Hispaniam, quam sortitus erat, identidem exprobrantis, legatos secum illuc ire coegit»
[4] Passione cod. V.E. 477, XIV m. (castell.), 127, pag. 44: Et grande parti de le genti / k'a Lui non erano bene credenti / et fra loro se conseliaro / et insiemi sì s'adunaro [[...]] a Chaiphas da la magione / per ordinare la tradigione; / et questa tracia e questa enkesta / non sia facta in die de festa...
[5] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. IV, cap. 14, pag. 635.10: lo reo contra 'l quale se procede comparischa, et in la prima executione o responsione ad accusa, denuncia o inquesta spontaneamente confesse el delicto...
[6] Gl Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 2, cap. 4, par. 5, pag. 146.10: E quello che ddicie Theophilus non dovea punto avere detto Giesù Cristo, Pilato fecie inchesta cioè inquisizione ordinaria di lui...
1.2.1Estens Accusa per un torto subito, querela, lagnanza.
[1] Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.), L. 5, cap. 4, pag. 190.14: Vecchia inchiesta e lamentanza è questa della Providenza, e da Marco Tullio, quando la Divinazione distrinse, molto disputata... || Cfr. Boezio, Consol. Phil., V, 4: «Vetus, inquit, haec est de providentia querela Marcoque Tullio, cum divinationem distribuit».
2 [Dir.] Richiesta con valore di obbligo giuridico espressa da un'autorità o istanza presentata a un'autorità.
[1] Doc. montier., 1219, pag. 48.8: (e) s' elli no· li pagassero, il sig(n)ore u co(n)suli ke fussero sì -l ne debiano inkiedare ke -l paghino, (e) se p(er) la lor inkesta nol pagassero, sì ne debiano essare cu(n) lor co(n)sillio...
- [Rif. all'autorità divina].
[2] Contr. Cristo e Satana, c. 1300 (pis.), pag. 39.14: Tu none avei anco posseduto neente, che io ti richiersi a la corte davanti al conspecto di Dio col pentimento et con l' aspra penitensia d' Adamo; [[...]] et tucti questi dicti et facti sono state petissione et inchieste indel conspecto di Dio.
[3] Contr. Cristo e diavolo, XIV (ver.), pag. 28.9: Tu no aveve ancora posseduto niente, ch'eo te requerì a la corto davanto el conspeto de Deo [[...]] E tuti quisti diti e fati sono stati peticione et enquesti int'el conspecto de Deo.
2.1Locuz. prep. A inchiesta di (qno): su richiesta di (qno).
[1] Stat. pis., 1302, cap. 37, pag. 970.15: E li consuli siano tenuti di fare u far fare la dicta stazina a inchiesta del venditore a cului quello compratore et forestieri la predicta caparra non desse...
[2] Stat. pis., 1302 (2), cap. 4, pag. 981.1: Et ciaschuno fante in mano dei consuli dell' arte sia tenuto di giurare d' osservare lo Statuto e li ordinamenti della dicta arte, a inchiesta dei consuli, ad pena di soldi XX.
[3] Stat. pis., 1304, cap. 54, pag. 688.4: Et se avenisse che la villania u vero la 'ngiulia fusse dicta a tutti tre li consuli, in questo caso lo consiglio minore della dicta arte debbia et sia tenuto, a 'nchiesta delli consuli, di chiamare tre buoni et leali huomi della dicta arte...