0.1 endevisibele, endivisibele, indivisibile, indivisibili, 'ndivisibile.
0.2 Lat. indivisibilis (DELI 2 s.v. indiviso).
0.3 Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc.): 1.
0.4 In testi tosc.: Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc.); Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi); Jacopo Alighieri, Inf. (ed. Bellomo), 1321-22 (fior.); Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.).
In testi sett.: Paolino Minorita, 1313/15 (venez.).
0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 [Filos.] [Detto di uno spazio o di un tempo astratto, in un processo di suddivisione per gradi successivi:] che non può essere ulteriormente suddiviso. 1.1 Fig. Di interezza e valore infrangibile; indistruttibile. [Con rif. a un'azione:] costante nel tempo. 2 [In una relazione tra più enti:] congiunto in modo indissolubile.
0.8 Cosimo Burgassi 12.09.2017.
1 [Filos.] [Detto di uno spazio o di un tempo astratto, in un processo di suddivisione per gradi successivi:] che non può essere ulteriormente suddiviso.
[1] Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc.), L. IV, pt. 2, cap. 1, pag. 84.18: Nel corpo ritondo el più profondo locho è il punto in mezo: come il più profondo locho dell'uuovo è il tuorllo, e nel tuorllo è il punto chonsiderato nel mezo del tuorllo, il qual punto si considera indivisibile per lo intelletto...
[2] Jacopo Alighieri, Inf. (ed. Bellomo), 1321-22 (fior.), 34, pag. 220.13: l'intimo mezzo della terrestre ispera e di tutto l'universo s'intende, al quale naturalmente, sí come mezzo dell'universo, d'ogni parte ogni gravezza si pigne; figurandosi i suoi operanti nella detta ghiaccia per diversi modi trasvolti, a dimostrare che intorno dal presente indivisibile punto diversamente il sotto e 'l sopra di loro ad una vista si porga.
[3] Francesco da Buti, Par., 1385/95 (pis.), c. 5, 19-33, pag. 136.8: lo presente è uno istante indivisibile, per che si coniunge lo preterito col futuro.
1.1 Fig. Di interezza o valore infrangibile; indistruttibile.
[1] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 1, cap. 4, vol. 1, pag. 44.13: La non cuscita gonnella di Dio nostro, excuscire si sforzano li eretici et li serventi al vitio del vocabulo, el quale manifesta significatione di divisione, ne la unità d'essa indivisibile fede si sforzano inducere spartimento...
[2] Paolino Minorita, 1313/15 (venez.), cap. 51, pag. 72.13: Se algun dubita doncha s'el matrimonio de' esser endevisibele, imprenda da le bestie...
[3] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 4, cap. 21, pag. 387.36: conoscendo la giovane che da' due giovani era molto amata e ella più che l' uno amare non potesse, però che amore indivisibile cosa si truova, ella l' uno dell' amore che le portava volle guiderdonare...
- [Con rif. a un'azione:] costante nel tempo.
[4] Teologia Mistica, 1356/67 (sen.), cap. 3, 1, pag. 57, col. 2.23: È anche questa differenza, che la beata mente con continuo e 'ndivisibile esercizio in esso summo bene siccome in eterna dolcezza s'affigge.
2 [In una relazione tra più enti:] congiunto in modo indissolubile.
[1] Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.), 34, pag. 175.10: Non che incarnasse se non il Figliuolo, ma così fu, e così si rimase in cielo la deità tutta, e ne la Vergine Maria fu tutta indivisibile e inseparabile, imperò che Idio è uno atto semplice, che non si può dividere...
[2] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 50, vol. 2, pag. 130.15: Lo terzo bene si è Sacramento, cioè indivisibilità, e unione perseverante, perciocchè significa la indivisibile congiunzione di Cristo, e della Chiesa.
[3] Bibbia (09), XIV-XV (tosc.), Prologo Lc, vol. 9, pag. 282.17: Ha messo l' introito della generazione in Dio, predicando il Cristo suo, indivisibile della deità all'umanità...