INTERCISO agg.

0.1 interciso.

0.2 Lat. mediev. intercisus.

0.3 Bestiario toscano, XIII ex. (pis.): 1.

0.4 In testi tosc.: Bestiario toscano, XIII ex. (pis.); Legg. sacre Mgl.II.IV.56, 1373 (fior.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 [Come appellativo di san Jacopo martire persiano:] che ha subito amputazioni di parti del corpo.

0.8 Cosimo Burgassi 13.09.2017.

1 [Come appellativo di san Jacopo martire persiano:] che ha subito amputazioni di parti del corpo.

[1] Bestiario toscano, XIII ex. (pis.), cap. 30, pag. 52.33: e li santi martiri [[...]] sė sse feceno e quale scortichare e quale arostire e quale adicollare e quale intercidere di nodo in nodo, sicomo fue sancto Jacopo interciso.

[2] Legg. sacre Mgl.II.IV.56, 1373 (fior.), Legg. di S. Iacopo, titolo, pag. 65.5: Qui parla di santo Iacopo Interciso, come per la fede di Cristo ricevette molti martėri e assai.

[3] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 169, S. Jacopo int., vol. 3, pag. 1505.1: Jacopo martire, detto interciso, nobile di legnaggio, ma pių nobile de la fede, fu natėo de la provincia de la Persia, de la cittā Elape.